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Assalto alla sede Dhl a Piacenza, chiodi in strada e auto rubate in fiamme: «Erano almeno 15 e armati, rubati tablet e smartphone per milioni di euro»

03 Novembre 2024 - 10:37 Massimo Ferraro
Banda armata svaligia una sede Dhl, a fuoco camion rubati
Banda armata svaligia una sede Dhl, a fuoco camion rubati
La banda era divisa in tre squadre: neutralizzate le due guardie giurate all'ingresso hanno saccheggiato il magazzino della logistica, coprendosi poi la fuga

Una banda di almeno 15 rapinatori, divisi in tre squadre, che ha agito in fretta e si è coperta la fuga con chiodi in strada e auto in fiamme. È una rapina con gli effetti speciali quella messa in atto da un gruppo di malviventi alla periferia di Piacenza. La banda ha assaltato la sede della logistica Dhl, un magazzino pieno di oggetti e materiali. I rapinatori sono andati a colpo sicuro e hanno puntato tablet e smartphone per massimizzare il valore del bottino. Che non è ancora stato quantificato ma secondo una prima stima può ammontare a diversi milioni di euro. L’assalto non è stato un colpo banale. I criminali hanno affrontato le guardie giurate che si occupano della sorveglianza dell’edificio e hanno anche rubato alcune macchine per darle alle fiamme e bloccare il passaggio alle loro spalle, mentre fuggivano in direzione Cremona.

Piacenza, il colpo al magazzino Dhl: rapinatori in fuga

Secondo una prima ricostruzione di quanto avvenuto la scorsa notte, tra il 2 e il 3 novembre, una banda numerosa – almeno 15 persone coinvolte – ha preso d’assalto il polo logistico di Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza, località La Secca. Il gruppo era suddiviso in tre squadre, ognuna con compiti specifici, per ridurre il più possibile la durate della rapina. I malviventi hanno fatto irruzione nell’area, puntando verso l’hub Dhl che era l’obiettivo del colpo. Hanno quindi disseminato le strade d’ingresso di chiodi per impedire di essere raggiunti, bruciando anche diverse vetture precedentemente rubate. È stato quindi abbattuta la sbarra d’ingresso e hanno affrontato con i fucili le due guardie giurate che sorvegliavano il polo. A quel punto hanno agito indisturbati, prelevando un gran numero di tablet e smartphone. Si sono poi dati alla fuga e sono tuttora ricercati. Sul posto sono arrivati i vigili dle fuoco per spegnere le fiamme e i carabinieri che hanno avviato le indagini.

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