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Gérard Depardieu condannato a 18 mesi per violenza sessuale

Il tribunale penale gli impone anche l'ineleggibilità

Gérard Depardieu è stato condannato a Parigi a 18 mesi di carcere con pena sospesa per aver aggredito sessualmente due donne durante le riprese di un film nel 2021. L’attore francese 76enne, rappresentato all’udienza dal suo avvocato, è stato riconosciuto colpevole di aver aggredito sessualmente Amélie, ora 54enne, e Sarah (nome di fantasia), 34enne, rispettivamente scenografa e assistente alla regia del film “Les Volets verts” di Jean Becker. Il tribunale penale gli ha inoltre imposto una pena di ineleggibilità di due anni e lo ha iscritto nel registro dei condannati per reati sessuali.

Le accuse

Durante il processo l’attore che ha interpretato Cyrano de Bergerac ha dovuto affrontare le querelanti, che lo hanno accusato di violenza sessuale sul set. In tribunale, Amélie, 54 anni, ha raccontato nei dettagli quel giorno di settembre 2021, in un appartamento nel 16° arrondissement di Parigi dove si stavano svolgendo le riprese. La scenografa ha spiegato di aver discusso del set del film con Depardieu e della sua ricerca di ombrellini anni ’70 per il resto delle riprese nel sud della Francia. Poi, «mi chiude le gambe, mi afferra i fianchi», mimava sul palco. «Mi ha bloccato, ha molta forza», ha continuato Amélie. Ricordando «la sua grande faccia, i suoi occhi rossi e molto eccitati» e le parole dell’attore: «Vieni a toccare il mio grande parasole, te lo metto nella figa!».

Sarah

L’assistente regista Sarah ha affermato di aver accompagnato l’attore dal camerino al set. «Era buio e in fondo alla strada mi ha messo una mano sul gluteo, senza fare rumore», ha spiegato in tribunale, a pochi metri da Depardieu, aggiungendo di essere stata aggredita altre due volte nei giorni successivi. In tribunale, ha ammesso di poter essere maleducato e volgare e di rimpiangere i vecchi tempi. «Amo le donne», ha detto l’attore, contrapponendo «la femminilità» che rispetta alle «donne isteriche», riferendosi ai manifestanti che hanno interrotto le rappresentazioni del suo spettacolo “Depardieu canta Barbara” nel 2023, in seguito ad accuse di violenza sessista e sessuale.

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