Vogliono rapire la figlia di un magnate di crypto, il blitz davanti alla bimba di 2 anni a Parigi: così la donna disarma un aggressore – Il video
Un tentato sequestro in pieno giorno e in piena Parigi, quello che è avvenuto alle 8.20 di mattina di martedì 13 maggio. Obiettivo di tre uomini incappucciati e armati era la famiglia di Pierre Noizat, cofondatore e presidente della società crypto Paymium. La figlia 34enne, il compagno e il figlio di due anni della coppia sono stati aggrediti in rue Pache, nell’11esimo arrondissement nell’est della capitale, da un gruppetto di malviventi sceso da un furgoncino bianco camuffato da mezzo delle Poste. Inizialmente, gli uomini hanno tentato di afferrare di forza la donna. Il compagno, intervenuto subito in difesa della giovane proteggendola con il suo corpo, è stato preso di mira da due assalitori, che lo hanno colpito più volte. Nella confusione, la donna è riuscita a mettere le mani su una delle pistole degli uomini e l’ha gettata a una decina di metri, dove è stata raccolta da un passante.
Il passante eroe e la fuga dei tre assalitori
È proprio questo passante a risolvere la situazione. Una volta affermata l’arma, che è risultata poi ad aria compressa da «softair», inizia a minacciare i tre uomini mascherati e spara un colpo in aria. I malviventi, a quel punto, si alzano e si fiondano all’interno del camioncino, sgommando via con un portellone aperto per le vie di Parigi. Proprio mentre si allontanano, un altro passante piomba in aiuto della famiglia e tenta di colpire il veicolo in movimento con un estintore, fallendo nel suo intento. Pochi minuti dopo, il furgone è stato ritrovato abbandonato in una strada non distante da rue Pache.