Meloni risponde a Schlein, l’allarme sulla violenza giovanile e i femminicidi: «Rischiamo di non capire cosa succede alle nuove generazioni» – Il video
Giorgia Meloni risponde all’appello lanciato da Elly Schlein che invitava la premier e tutte le forze di maggioranza a lavorare insieme per combattere la piaga dei femminicidi. «Sto scrivendo alla commissione Bicamerale per l’infanzia per chiedere a tutte le forze: lavoriamoci insieme. Il tema è molto più grande di noi e penso che si debba affrontare insieme. Non c’è bisogno di appelli. Io ci sono. Serve una riflessione enorme» ha dichiarato la Meloni in un incontro con la stampa ad Astana, in Kazakistan. Il commento della premier arriva dopo l’accorato post social del pomeriggio di ieri sul omicidio di Martina Carbonaro ad Afragola.
«La storia di Martina mi ha lasciato senza fiato»
Dopo aver rimarcato ieri il dovere delle istituzioni di «non voltarsi dall’altra parte», Giorgia Meloni ha oggi aggiunto: «La storia di Martina mi ha lasciato senza fiato e dico la verità». Sulle possibili misure che il governo e la politica possono adottare per arginare il problema dei femminicidi: «Ci abbiamo lavorato tanto ma uno si sente disarmato. Sentivo anche Schlein che diceva “mettiamo da parte le divergenze”, ma questo è uno dei pochi temi su cui non le abbiamo avute. Le leggi ci sono, gli strumenti ci sono, il tema è più ampio e forse non lo stiamo capendo veramente». Rispetto alle nuove generazioni, ha concluso la premier «Rischiamo di non capire che cosa sta succedendo alle nuove generazioni. Quindi di non essere in grado di prevedere i pericoli. C’è un aumento di casi di violenza e di suicidi inspiegabili. Non ho le risposte, ma se non ci facciamo le domande non possiamo trovare risposte».