Khaby Lame arrestato negli USA? Scompare dall’evento di Miami. Ecco perché questa storia non reggeva


[AGGIORNAMENTO IN FONDO ALL’ARTICOLO] L’influencer Khaby Lame, cittadino italiano nato in Senegal, è stato arrestato dall’Immigration and Customs Enforcement (ICE) in qualità di immigrato irregolare? Questo è quanto viene sostenuto attraverso diversi post social su X, mostrando uno screenshot della consultazione del sito ufficiale americano dove sarebbero riportati il nome dell’influencer, il numero identificativo della pratica e la detenzione presso l’Henderson Detention Center, Las Vegas. Eppure, molte cose non tornano, soprattutto grazie agli account social di Khaby. La risposta definitiva pare arrivare (intorno alle 20, ora italiana) dagli account dall’evento di Miami in cui era atteso l’influencer, rimuovendolo dalle locandine online.
Chi ha diffuso la presunta notizia
La presunta notizia è stata diffusa da account trumpiani, come quello del 18enne Bo Loudon, riportando accuse molto gravi nei confronti dell’influencer. Il giovane americano sostiene, nel suo post su X, di aver scoperto che Khaby Lame abbia addirittura evaso le tasse.

Lo screenshot del motore di ricerca dell’ICE e i risultati mancanti
In un post successivo condivide lo screenshot del risultato ottenuto nel sito ufficiale dell’ICE, il quale riporterebbe tutti i dati necessari per dimostrare l’arresto. Tuttavia, inserendo i nomi presenti, così come il numero identificativo, non si ottiene alcun risultato nel motore di ricerca del sito.

Ecco lo screenshot che circola per la maggiore, riportando l’identificativo 220963977 associato a Serigne Khabane Lame.

Un “buco” di 48 ore
C’è qualcosa di strano in tutta la vicenda. Consultando le istruzioni riportate sul motore di ricerca dell’ICE, l’arresto sarebbe dovuto avvenire almeno 48 ore prima della pubblicazione: «Utilizza questa pagina per individuare una persona detenuta attualmente sotto custodia dell’ICE o che si trova sotto la custodia dell’U.S. Customs and Border Protection da più di 48 ore».

Se fosse vero, avremmo un buco di 48 ore su un arresto che avrebbe fatto clamore ovunque. Invece, la presunta notizia è comparsa solo grazie ad alcuni account social su X.
Le storie su Instagram durante la presunta detenzione
Consultando però gli account di Khaby Lame, come ad esempio quello di Instagram, troviamo una storia pubblicata proprio mentre circolava la voce del suo arresto e della sua detenzione.

Proprio adesso, mentre scriviamo questo articolo, l’account Instagram di Khaby Lame pubblica un’altra storia dove racconterebbe di trovarsi in un negozio di fumetti in un luogo non precisato.

L’evento previsto per oggi a Miami
Khaby Lame si troverebbe negli Stati Uniti come cittadino italiano, in quanto ha ottenuto nel 2022 la cittadinanza italiana. Risulterebbe strano che si sia recato in America in maniera irregolare. Soprattutto se deve presenziare questa sera a Miami al The Beautiful Game 2025 insieme a Ronaldinho, Roberto Carlos e tantissimi altri miti del calcio. Khaby è presente in alto nella copertina, a fianco del campione brasiliano.

Inoltre, come verificato dal collega Valerio Berra di Fanpage, il Henderson Detention Center afferma che al momento non risulta presente alcun detenuto con il cognome Lame. Dall’altra parte, anche i colleghi di Lead Stories ritengono che la notizia sia del tutto infondata.
Le criptovalute raccolta fondi “Free Khaby”
Poco dopo la pubblicazione da parte di Bo Loudon sul presunto arresto, su X sono comparsi numerosi post da diversi account per promuovere una falsa raccolta fondi a favore dell’influencer.

Inserendo su Dexscreener.com il codice fornito nei post X (3874qvtdrus2eabcplzck6psfsqpefpk1cikzhf1pump) riscontriamo quello che sembra essere un meme coin chiamato “Free khaby”.

Aggiornamento ore 20:21 – La mail dell’ICE e la “conferma” dell’arresto
Secondo quanto riportato dal sito americano Men’s Journal, l’ICE avrebbe confermato via mail l’arresto di Khaby Lame presso l’aeroporto di Las Vegas in data 6 giugno 2025.

Secondo l’email che Men’s Journal avrebbe ricevuto dall’ICE, Khaby Lame avrebbe violato le leggi sull’immigrazione avendo superato il periodo di permanenza consentito negli Stati Uniti. Sempre secondo la dichiarazione, l’influencer sarebbe arrivato negli USA il 30 aprile 2025. Nella mail viene riconosciuto come cittadino italiano, pertanto gode di particolari diritti. Infine, Khaby avrebbe ottenuto la libertà in cambio di una sua partenza immediata dagli Stati Uniti. Attualmente, non c’è alcun comunicato ufficiale nel sito dell’ICE.
Risulta difficile pensare che Khaby Lame sia entrato negli Stati Uniti come semplice turista, per il quale è previsto un limite di permanenza di 90 giorni. Più verosimilmente, avrebbe ottenuto un visto temporaneo legato alla sua attività professionale di influencer e alla partecipazione a eventi programmati sul territorio americano, come quello previsto per oggi a Miami.
Secondo quanto riportato dall’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia, «è possibile richiedere un visto come lavoratore temporaneo unicamente dopo che il datore di lavoro abbia presentato la petizione I-129 e che l’USCIS (U.S. Citizenship and Immigration Services) l’abbia approvata». Resta quindi poco chiaro come gli organizzatori dell’evento di Miami possano aver commesso un errore nella documentazione necessaria per il soggiorno, considerando anche che Khaby Lame non è l’unico ospite speciale non americano. La conferma della sua presenza risale al 16 maggio 2025.

Rimangono infondate le gravi accuse rivolte da Bo Loudon riguardo la presunta evasione fiscale.
La rimozione dall’evento di Miami
Una cosa è certa. Nelle recenti storie Instagram dell’account ufficiale dell’evento di Miami, è scomparsa la figura di Khaby Lame dalla locandina.

[NOTA – L’articolo era precedentemente intitolato “Khaby Lame arrestato negli USA? Ecco perché questa storia non regge”. A seguito della modifica della locandina dell’evento e della presunta risposta dell’ICE a Men’s Journal, pare che Khaby sia stato effettivamente fermato e rilasciato per tornare in Italia].