Gaza, fuori dal valico i 69 feriti diretti in Italia, c’è anche il piccolo Adam, unico superstite di 10 fratelli. «Altri 31 morti vicino ad un centro di aiuti nella Striscia»


Stanno partendo in queste ore da un aeroporto israeliano i 69 palestinesi, tra feriti e accompagnatori, diretti in Italia. A dare la notizia è la Farnesina che spiega che il gruppo ha lasciato il valico di Kerem Shalom e si è poi spostato per prendere il voto italiano con un C-130. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha poi aggiunto: «Adam con la sua famiglia, con la mamma è uscito da Gaza (il bambino è l’unico superstite di 10 figli di una dottoressa palestinese, Alaaa al Najjar, ndr), il convoglio sta andando verso l’aeroporto dove l’attende un aereo della nostra aeronautica militare e questa sera arriverà a Milano e sarà ricoverato al Niguarda perché ha delle fratture», a margine dell’assemblea di Confcommercio. «In tutto saranno circa 80 i palestinesi che arriveranno con tre voli differenti usciti da Gaza, i bambini sono 17, poi ci sono altri familiari. E verranno ricoverati in diversi ospedali italiani», ha spiegato Tajani.
Nuovi morti vicino ad un centro di distribuzione
In mattinata la Protezione Civile di Gaza, guidata da Hamas, ha fatto sapere che 31 persone sono state uccise, e decine ferite dall’esercito israeliano nei pressi di un centro per gli aiuti umanitari nei pressi del checkpoint di Netzarim, nella Striscia di Gaza centrale.