Fratellini aggrediti dal rottweiler della nonna, il terrore dei vicini: «Gira senza guinzaglio. E tre anni fa ha ammazzato un cane sbranandolo vivo»


Per la sua proprietaria, il rottweiler Pluto non aveva mai fatto male a nessuno. Almeno prima di aggredire e azzannare alla testa due fratellini, ancora ricoverati in condizioni precarie al Bambin Gesù. Ma chiunque abiti su via Satta a Lavinio, frazione di Anzio, racconta una storia ben diversa. C’è chi ricorda Milo, lo yorkshire di una vicina che da quelle parti tutti amavano e che quello stesso rottweiler aveva sbranato nell’inverno 2022. Le aggressioni sono state molte, soprattutto ai cani della zona, tanto da spingere il vicinato ad aprire la chat «Cani liberi». Un modo forse banale per avvisarsi a vicenda e fare una passeggiata con il proprio cane senza il terrore di vedersi sbucare davanti Pluto.
Le parole di Federica: «Mi guardo sempre dietro le spalle»
È Federica, una donna che spesso bazzica su via Satta, a raccontare un episodio: «Ero fuori con il mio Tokyo. É stato un attimo e Pluto lo ha puntato e gli è balzato contro. Tokyo è stato velocissimo, si è sfilato la pettorina e si è nascosto sotto una macchina. La sua salvezza», ha detto. E poi ha confessato: «Da quel momento mi guardo sempre dietro le spalle. Tendo le orecchie ai fruscii, mi sembra sempre di sentirmelo galoppare dietro».
La paura dei vicini e il rottweiler senza museruola
La paura però non sembra poter conoscere tregua da quelle parti. Alcuni vicini della nonna, proprietaria del rottweiler, hanno parlato con il Corriere e hanno mostrato le bombolette di spray al peperoncino che si portano dietro per evitare brutte sorprese. Il cane attualmente è sotto sequestro: «Non ce l’ho con Pluto», ha detto una delle vicine. «Ma il problema è la sua aggressività, una ferocia che non viene gestita adeguatamente». Oltre il fatto che, per la maggior parte del tempo, Pluto sarebbe lasciato libero di scorrazzare dove vuole senza guinzaglio né museruola.