L’estate secondo Clementino e Ditonellapiaga, l’omaggio di Franco126 a Pino D’Angiò – Le recensioni delle nuove uscite della settimana

Medy – Una vita non basta

Disco per certi aspetti interessante, per molti di più insufficiente. Salviamo la necessità narrativa di Medy, salviamo anche il fatto che ciò che racconta suona autentico, e anche il fatto che il racconto non sia infarcito del solito bullismo plastificato del mondo trap. Salviamo, nello specifico, Chiamare 3, Vita Divertida e Vuoi solo farmi piangere, che sono tracce che mostrano un certo carattere. Il disco poi si arena in una serie di pezzi che sono totalmente grigi, che non hanno elementi per rimanere attaccati alla testa e si mescolano in un ricordo confuso e anonimo. Medy è un buon artista, siamo sicuri che troverà un proprio stile ben definito e, armato di quello, una dimensione, soprattutto a livello di scrittura, tutta sua. Ma non è questo ancora il momento, Una vita non basta è un disco pieno di errori e, in tutta onestà, non orrendo ma dimenticabilissimo.