Kaufmann è arrivato in Italia. Il volo agitato con le urla: «Denuncio tutti». Il suo dna sul sacco dove fu trovato il corpo di Anastasia – Il video
Francis Kaufmann è arrivato in l’Italia. Il presunto killer di Anastasia e Andromeda, la donna e la figlia di pochi mesi trovate morte a Villa Pamphili, a Roma, è stato estradato oggi dalla Grecia, dove era stato arrestato. Kaufmann ha raggiunto la Penisola a bordo di un aereo con il personale del Servizio di cooperazione internazionale (Scip) e del Servizio centrale operativo (Sco) della Polizia e della squadra mobile di Roma. Dopo il suo arrivo a Ciampino è stato trasferito al carcere di Rebibbia. In un reparto protetto però, perché il volo dell’americano è stato tutt’altro che calmo. L’uomo avrebbe dato in escandescenza prendendo di mira gli agenti, lamentando di essere stato picchiato e di essere pronto «a denunciare tutti», e di sentirsi male.
Il malore e l’arrivo nel carcere di Rebibbia
Dopo una prima visita all’aeroporto, in cui non è emerso nulla di problematico, ha continuato a dire di sentire dolore, fino a dare in escandescenze: è stato così portato sotto scorta in ospedale, al policlinico di Tor Vergata, per esami più approfonditi. Qui dopo una visita, tac e accertamenti ortopedici che hanno dato esito negativo, è stato riportato in aeroporto per completare le procedure di estradizione. Il gip dovrebbe fissare l’interrogatorio di garanzia nelle prossime ore, che si terrà, presubilmente, la prossima settimana. Nei suoi confronti i pm della Capitale, coordinati dall’aggiunto Giuseppe Cascini, contestano il duplice omicidio volontario.
Il dna di Kaufmann sul sacco di Anastasia
Intanto è stato individuato il dna dell’americano sul sacco che copriva il corpo di Anastasia a Villa Pamphili. Un aspetto, quest’ultimo, che peserà non poco nel quadro probatorio verso il sedicente regista. Dalle analisi effettuate dalla polizia scientifica su alcuni oggetti rinvenuti, come il telo nero sotto il quale è stato trovato il cadavere della donna, comparando il Dna della piccola Andromeda, gli inquirenti hanno isolato un profilo genetico che per metà è corrispondente a quello della figlia dell’uomo. Si tratta di tracce biologiche miste, saliva e sangue.
(video Polizia di Stato)