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Urla, umiliazioni e punizioni fisiche: l’incubo dei bambini di un asilo a Rovigo. Tre maestre sospese

12 Luglio 2025 - 13:58 Ygnazia Cigna
condannato per Violenza maestro di asilo milano
condannato per Violenza maestro di asilo milano
Cruciali nell'inchiesta sono state le intercettazioni ambientali nell'istituto

Urla, insulti, punizioni fisiche e psicologiche ai danni di bambini dai 3 ai 5 anni. È questo il quadro emerso da un’inchiesta della Procura di Rovigo, che ha portato alla sospensione per un anno di tre maestre di una scuola dell’infanzia di Polesella. Le educatrici di 58, 61 e 44 anni sono indagate per maltrattamenti continuati in concorso, con l’aggravante dell’abuso di potere in un servizio pubblico e della presenza di minori. Secondo quanto riferito dalla Procura, i fatti risalgono al novembre 2024 e si sarebbero ripetuti più volte.

Scarpe, coperte e pupazzi sottratti ai bimbi

L’indagine è scattata dopo la denuncia di un genitore ed è proseguita con un mese di intercettazioni ambientali audio e video, che hanno documentato comportamenti gravi e sistematici: dai rimproveri violenti alle privazioni punitive, come la sottrazione di scarpe, coperte o pupazzi, fino all’isolamento dei bambini dal gruppo e a episodi di strattonamenti e frasi umilianti.

«Comportamenti ripetuti nel tempo»

Dalle registrazioni e dalle testimonianze raccolte, emerge un ambiente che la Procura definisce «incompatibile con la finalità educativa e ricreativa» della scuola dell’infanzia. «Le condotte reiterate – si legge nella nota – provocavano sofferenza psicologica e fisica, colpendo bambini particolarmente vulnerabili e incapaci di difendersi». Il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto le misure cautelari necessarie non solo per la gravità degli indizi raccolti, ma anche per la natura abituale delle condotte. Tutte e tre le maestre, titolari di contratti a tempo indeterminato, erano ancora in servizio. Le educatrici, interrogate dal Gip, hanno fornito le loro versioni dei fatti. La loro sospensione, precisano gli inquirenti, è una misura interdittiva e preventiva, disposta in fase di indagine. Resta ferma, per ora, la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

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