Trovato morto in casa Celeste Pin, il dramma dell’ex calciatore della Fiorentina: l’allarme dato da un famigliare


Celeste Pin, 64 anni, è stato trovato morto nella sua abitazione sulle colline di Firenze. L’allarme è stato dato da un familiare nel pomeriggio di martedì 22 luglio, dopo che l’uomo non rispondeva più al telefono. Secondo le prime informazioni, nella casa non sarebbe stato rinvenuto alcun messaggio scritto. Gli investigatori stanno valutando tutte le ipotesi, compresa quella del gesto volontario.
Chi era Celeste Pin, bandiera della Fiorentina
Pin aveva iniziato la carriera professionistica nel Perugia prima di trasferirsi alla Fiorentina, squadra con cui ha legato il proprio nome per diversi anni negli anni Ottanta e Novanta. Nel ruolo di difensore, ha rappresentato uno dei pilastri della formazione viola, culminando con la partecipazione alla finale di Coppa UEFA 1989-1990, persa contro la Juventus. Le sue ultime esperienze da professionista sono state con il Verona e il Siena, dova ha chiuso la carriera da calciatore.
Dopo il ritiro, la vita sui campi con i ragazzi
Terminata la carriera da calciatore, Pin aveva iniziato la carriera da dirigente nel mondo del calcio. Negli ultimi anni si dedicava al settore giovanile, collaborando con diverse scuole calcio, l’ultima delle quali il Club Sportivo. Parallelamente svolgeva attività di commentatore sportivo. Pin operava nel settore immobiliare, mantenendo comunque un legame costante con l’ambiente calcistico fiorentino.
Il ricordo della Fiorentina e di Pioli
Pin: la Fiorentina, ‘resterà per sempre nella storia viola’
Il cordoglio di Commisso, Pioli e del club
«Rimarrà, per sempre, nella storia gigliata». Scrive sui social la Fiorentina, che così esprime il suo cordoglio per la morte di Celeste Pin. «Il presidente Commisso, sua moglie Catherine, il direttore generale Alessandro Ferrari, il direttore dportivo Daniele Pradè, mister Pioli e tutta la Fiorentina, si uniscono al dolore della famiglia Pin ed esprimono le più sentite condoglianze per la scomparsa di Celeste. Oltre ad aver indossato i colori viola per lunghi anni come calciatore, Celeste è rimasto sempre un tifoso della Fiorentina e non ha mai fatto mancare la propria vicinanza ed il proprio sostegno in tutte le occasioni sia pubbliche sia private ed è per questo che rimarrà, per sempre, nella storia gigliata».