Palermo, aperta un’inchiesta per la morte di una 11enne: è arrivata in ospedale con i vestiti intrisi di benzina e segni sul corpo


La Procura dei minori ha aperto una indagine, condotta dalla polizia, sulla morte di una bambina di 11 anni. I familiari, che vivono in una zona semi periferica di Palermo, l’hanno portata all’ospedale Buccheri La Ferla con i vestiti intrisi di benzina e segni di violenza sul corpo. La ragazzina è morta dopo il suo arrivo in pronto soccorso. I magistrati hanno disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso. Sono stati sentiti la mamma e il compagno di lei. Le indagini sono condotte dagli agenti della squadra mobile di Palermo.
A portarla in ospedale la madre e il compagno di lei
Secondo quanto si apprende, in passato la 11enne era stata ricoverata all’ospedale dei Bambini più volte, perché soffriva di crisi epilettiche resistenti ai farmaci. A portarla stavolta in ospedale sono stati la madre e il compagno che sono poi stati sentiti dalla polizia. I genitori sono separati. Il padre è stato informato delle condizioni della figlia e si è precipitato al nosocomio. La minore viveva con la madre, il nuovo compagno e i fratellini.