Sushi a domicilio con hashish: la nuova trovata dei pusher a Roma


Agli agenti del VII Distretto San Giovanni di Roma sembravano normali confezioni di nigiri al salmone, ma in realtà dentro a quello che sembrava del cibo a domicilio si nascondevano panetti di hashish, ben confezionato e termosaldato. Lunedì sera gli agenti hanno arrestato un uomo di 45 anni con oltre mezzo chilo di stupefacente nascosto in una borsa frigo. Adesso è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Non aveva convinto i poliziotti, che hanno notato l’auto in cui viaggiava domenica sera, una Fiat Panda a noleggio, in via Enna, nel quartiere Appio. Davanti alle divise l’uomo si è innervosito, riporta Repubblica Roma, facendo scattare i controlli e la sorpresa.
Confezionati come nigiri
I 510 grammi di hashish sequestrati erano confezionati in grafiche che imitavano perfettamente le popolari pietanze giapponesi, con etichette, loghi e persino codici a barre. Nel borsello dell’uomo c’era una dose di 5 grammi della stessa sostanza, mentre sotto uno dei sedili dell’auto erano nascosti oltre 2mila euro in contanti. Sul cellulare, inoltre, indicazioni dettagliate su presunte consegne da fare in altre zone della Capitale come Montespaccato, Mostacciano e Anagnina.
(Foto di Andrey Câmara su Unsplash)