Il turista francese non ha parlato di focacce “antisemite” da 15 euro in autogrill


Circola uno screenshot dell’intervista rilasciata a Gennaro Sangiuliano dal turista francese di religione ebraica, accusato di essere un “assassino” da alcuni clienti di un autogrill nel milanese, in cui egli avrebbe raccontato un dettaglio del tutto assurdo riguardo alla sua esperienza nel locale. Nello screenshot si legge: «Ho preso una focaccia con le olive e una bottiglietta di acqua naturale, alla cassa mi hanno detto “sono 15 euro”, questo è antisemitismo». In realtà, non ha mai detto una cosa del genere.
Per chi ha fretta
- Lo screenshot presenta un evidente segno di manipolazione: il testo della presunta dichiarazione non è coerente con il resto dell’immagine.
- La vera dichiarazione, disponibile sul sito di RaiNews, è completamente diversa.
Analisi
L’immagine viene condivisa via social, come in questo caso su Facebook:

Un fotomontaggio fatto male per diffondere una notizia falsa
Basta una rapida occhiata all’immagine per individuare l’anomalia che ne rivela la bufala: il testo della falsa citazione risulta visibilmente diverso, soprattutto per dimensioni e impaginazione, rispetto al resto del contenuto.

Ecco, invece, il vero testo presente nel sito di RaiNews:
Intervistato dal Tg1, racconta i fatti accaduti nella stazione Villoresi. “Sono contento che la giustizia italiana abbia aperto un’inchiesta e spero che si arrivi a un processo, come è giusto che sia”

La possibile origine del fake
L’immagine risulta pubblicata da un profilo Instagram chiamato “Phazyo.rai.3“, il quale riporta la seguente biografia: «GIORNALISTA PAGATO COI VOSTRI SOLDI CONDUTTORE TV DEL CENTROSINISTRA ABISSO RAI DI ORRORE E DISPERAZIONE».

Le reazioni al falso screenshot
Per alcuni il contenuto è parso così credibile da spingerli a condividerlo su X scrivendo «Non è Lercio», citando il noto sito satirico italiano per far intendere che il contenuto fosse reale. Un altro utente, dopo aver controllato il sito di RaiNews, ha notato una discrepanza, ma pone una domanda “per sicurezza”: «Però non combacia, hanno cambiato la pagina?».

Una delle teorie diffuse sui social è quella del turista accusato di aver insultato un cassiere dell’autogrill. Secondo un utente, considerando lo screenshot veritiero, domanda: «Cioè praticamente se l’è presa sul personale perché gli hanno fatto lo sconto?».

C’è anche chi ha commentato l’uso della parola “antisemitismo”, un risultato ottenibile proprio grazie a questo tipo di manipolazione: «Ormai questa parola ‘antisemitismo’ viene già usata come arma per esonerare Israele e tutti i sionisti per tutto ciò che stanno facendo a Gaza».

«Oltre a essere dei criminali sono pure dei taccagni», scrive un altro utente. Qualcuno aggiunge: «L’ennesimo stereotipo confermato».

C’è chi pubblica l’immagine di un’accetta con la scritta «I sionisti sono fatti così e bisogna accettarli!».

Non mancano, infine, veri e propri insulti rivolti al francese: «Merda sionista, vattene affanculo!».

Ci sono però anche utenti che, di fronte al contenuto ingannevole, ne denunciano apertamente la falsità: «Questo è l’articolo reale. Ovviamente ciò che costui ha detto è completamente diverso dal fotomontaggio spacciato come verità dall’autore del post». Attualmente, su X è comparsa un avviso di Community Note che riporta l’autore originale dell’immagine alterata, ma definendola “satira”.

Conclusioni
Il turista francese di religione ebraica non si è mai lamentato, durante l’intervista rilasciata a Gennaro Sangiuliano, del prezzo di una focaccia e una bottiglietta d’acqua, né ha definito il prezzo come una manifestazione di “antisemitismo”. La falsa notizia è stata costruita modificando uno screenshot della reale notizia pubblicata sul sito di RaiNews.
[Aggiornamento 2 agosto 2025: è stato aggiunto il capitolo “Le reazioni al falso screenshot” al fine di comprendere il risultato ottenuto dallo screenshot alterato e come questo sia risultato non solo credibile, ma anche contestato in quanto ingannevole]
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