Inversione in autostrada, il figlio dell’88enne che ha scatenato l’incidente: «Speravo nel ritiro della patente, gli dicevo sempre di non guidare»


«Glielo ripetevamo spesso: se devi andare da qualche parte, chiamaci. Siamo in tre figli, ci organizziamo». Ma Angelo Bollettieri, 88 anni, ha sempre preferito cavarsela da solo. Così, giovedì pomeriggio, ha deciso di accompagnare la moglie Anna Filanda, 87 anni, a una visita medica a Susa, senza avvisare nessuno. Un viaggio breve, circa mezz’ora, ma finito in tragedia. Secondo le ricostruzioni della polizia stradale, Bollettieri ha imboccato correttamente l’autostrada A32 dallo svincolo di Chianocco, ma poco dopo ha effettuato un’inversione a U, procedendo contromano in direzione Torino. Dopo circa tre minuti di viaggio nel senso sbagliato, si è scontrato frontalmente con un Fiat Doblò. Anna Filanda è morta sul colpo. Il marito è ricoverato al CTO con gravi lesioni. Illeso il conducente dell’altro veicolo, Matteo Ibba, 35 anni, residente a Susa.
La seganletica che potrebbe aver confuso l’88enne
«Speravo gli venisse tolta la patente, ma non perché non sapesse guidare, ma perché ci faceva preoccupare. Papà era lucidissimo, ma i riflessi non sono più quelli di una volta», racconta in un’intervista rilasciata a La Stampa il figlio Domenico Bollettieri. Secondo la famiglia, l’errore potrebbe essere stato causato dalla nuova segnaletica temporanea dovuta ai lavori in corso: «Mio padre quasi sicuramente è stato confuso dalla nuova segnaletica per i lavori in corso, è andato in tilt credendo di aver sbagliato direzione». Domenico aggiunge poi un dettaglio struggente degli attimi successivi allo schianto: «La polizia ci ha raccontato che prima di perdere i sensi mio padre chiedeva delle condizioni di mia madre» e poi aggiunge «i medici ci hanno detto che si riprenderà, ma per lui sarà durissima».
L’accusa di omicidio stradale
La coppia viveva ad Avigliana e avrebbe celebrato a breve 60 anni di matrimonio. Angelo, ex operaio Fiat, usava ancora la sua Panda per piccole commissioni. Anna, ex dipendente della Cavitor, era molto conosciuta in paese. I figli e i nipoti erano il centro della sua vita. Dopo l’incidente, Bollettieri è stato indagato per omicidio stradale e lesioni. La società autostradale Sitaf ha dichiarato che la procedura di emergenza è stata attivata tempestivamente, ma l’incidente è avvenuto a pochi minuti dall’inversione, senza che fosse possibile un intervento diretto.