Venezia, bimbo di 6 anni sparisce in mare mentre fa il bagno. Una bagnante a Open: «C’erano molte onde, forse risucchiato dalle correnti» – I video
«Io sono qui da questa mattina e il mare è mosso da tutto il giorno, c’era la bandiera rossa issata», lo racconta a Open una bagnante, a proposito del bambino di 6 anni, di nome Carlo, scomparso in mare verso le 16 di oggi, lunedì 11 agosto, a Cavallino Treporti, nella zona di Ca’ Savio, vicino a Venezia. «All’inizio sono giunti sul posto i vigili del fuoco, poi l’elisoccorso e la guardia costiera – ha spiegato la bagnante -, a un certo punto abbiamo scoperto che era scomparso un bambino». Le ricerche vanno avanti senza sosta in un’area che sembra allargarsi sempre di più. La madre avrebbe perso di vista il piccolo mentre quest’ultimo stava facendo il bagno. Sarebbe stata lei a dare subito l’allarme. Nonostante la zona sia caratterizzata da un fondale abbastanza basso, nella giornata oggi, racconta la bagnante, «c’erano molte onde».

Il rischio che «sia stato risucchiato in mare»
«Questa è una zona frequentata soprattutto da famiglie con bambini – spiega ancora a Open – che vengono qui alloggiando spesso nei molti campeggi intorno». Il tratto di costa dove si sono perse le tracce del piccolo Carlo è caratterizzato dalla presenza di alcuni scogli. «Il rischio, visto che il mare oggi era piuttosto mosso, è che possa essere stato risucchiato proprio vicino alle rocce», ipotizza la donna. Intanto, alle ricerche stanno partecipando, spontaneamente, anche i turisti presenti in spiaggia: in molti hanno creato una catena umana per proseguire “a rastrelliera” verso l’acqua più alta, tenendosi per mano.
Le ricerche del bimbo scomparso
Intanto, continuano le ricerche, che al momento si starebbero concentrando da Ca’ Ballarin e Tre Porti Ca’ Savio. «Ora l’elicottero ha raggiunto anche la zona di Bocca di Porto di Punta Sabbioni», spiega la turista. Al momento la prima nave della guardia costiera è stata raggiunta da una seconda imbarcazione: «Una sta perlustrando la zona dove è scomparso il bambino, l’altra invece si è spinta più al largo». Il piccolo, che secondo le prime testimonianze avrebbe la pelle molto chiara e i capelli rossi, sarebbe stato visto per l’ultima volta dalla madre proprio nella zona lungo lo scoglio, un punto abbastanza pericoloso, soprattutto in caso di mare mosso, che creerebbe correnti di risucchio.