Aosta, 16enne scompare dalla festa nel paese di Gignod: viene ritrovata in una scarpata, viva, grazie al cane Teo


La giovane sedicenne, residente ad Aosta, risultata scomparsa da ieri sera da Gignod, località non lontana dal capoluogo regionale, durante una festa di paese, è stata individuata, in fondo a una scarpata, da Teo, il cane da ricerca persone dei vigili del fuoco. La ragazza era vigile e i suoi parametri vitali sono risultati buoni: è stata trasportata all’ospedale Parini di Aosta con un’ambulanza. Apparentemente non presenta segni di aggressioni o violenze, ma saranno gli ulteriori accertamenti a stabilirlo.

L’indicazione dei sistemi di videosorveglianza
Resta da ricostruire cosa è successo dopo l’allontanamento avvenuto dopo una lite con alcuni amici. Resta da capire se sia arrivata al bordo di quella scarpata dopo essere scivolata o se si sia fermata lì per riposare. Le registrazioni di alcune telecamere di una vicina stazione di rifornimento avevano ripreso il passaggio della giovane, in direzione Aosta. Su indicazione dei carabinieri – a cui si erano rivolti i genitori per sporgere denuncia – la centrale unica del soccorso nel pomeriggio di oggi aveva avviato il piano regionale di ricerca persona scomparsa, per il tramite della protezione civile regionale. Nel corso della giornata, inoltre, una cella ad Allein aveva agganciato ancora il suo smartphone.
«C’è stato un battibecco con un ragazzo»
«C’è stata questa lite, un battibecco con un ragazzo che non è il suo compagno, e poi si è arrabbiata anche con un’amica, quindi si è allontanata». Aveva detto all’Ansa la madre della sedicenne valdostana. «L’ultimo contatto, con una sua amica – precisa – è di questa mattina, attorno alle 5.30, alla stessa ora ha mandato un messaggio anche al suo ragazzo, ma il contenuto non era nulla di preoccupante». La lite, secondo quanto dichiarato dalla madre, è avvenuta in un bar che si trova nelle vicinanze della festa del paese. Dopo il diverbio la giovane «si è allontanata da sola, imboccando la strada statale che scende verso Aosta. Da quel momento ha il telefono spento, non ha documenti, soldi, o bancomat. Nulla». «L’abbiamo cercata con mio marito, l’amica, tutti quanti. Poi intorno alle 11.30 sono andata dai carabinieri a sporgere denuncia di scomparsa», ha raccontato la madre. La sedicenne frequenta le scuole superiori e in questa stagione estiva lavora in una pasticceria della zona, dove oggi non si è però presentata. Adesso, almeno, il lieto fine.