Si tuffa per salvare i figli nel lago di Como, ma non riemerge: l’allarme dei turisti dalla spiaggia. Ricerche avanti nella notte


Non è più riemerso l’uomo che si è tuffato in acqua per salvare i figli piccoli, in difficoltà nelle acque del lago di Como. Secondo una prima ricostruzione, il turista tedesco si trovava in barca oggi pomeriggio sul versante lecchese del lago di Como, di fronte a Dorio. I figli piccoli facevano fatica a tornare a bordo. Perciò l’uomo si è tuffato, ma sarebbe stato risucchiato dalle correnti del lago.
L’allarme dei turisti
L’allarme è stato dato da alcuni turisti, che hanno assistito alla scena dalla spiaggia. I testimoni raccontano di aver visto l’uomo immergersi, per poi sparire. In corso le ricerche, con la mobilitazione anche dell’elicottero dei vigili del fuoco e un’idroambulanza. Le ricerche, coordinate dalla Guardia Costiera, proseguiranno anche nelle ore notturne con l’impiego di tutte le risorse Sar disponibili sul Lario, tra cui l’unità navale della Polizia di Stato della Squadra Acque Interne di Como e un’altra motovedetta del 3° Nucleo della Guardia Costiera di Menaggio (Como), e anche domani con l’impiego della motovedetta dei Carabinieri di Lecco, delle unità navali della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e della Guardia Costiera.
Chi è il padre scomparso nel lago di Como
È un turista di 55 anni di nazionalità tedesca l’uomo disperso nelle acque del versante lecchese del lago di Como. Le ricerche in superficie e nei fondali davanti al paese di Dorio sono in corso da questo pomeriggio poco dopo le 17.