Schifani ci ricasca, nuova gaffe social. Sul post ufficiale spunta il messaggio interno «Buonasera, Simona mi segnala…»


Altro «errore di comunicazione» sul profilo Facebook del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Dopo il post «istituzionale ma coinvolgente», in cui un copia e incolla frettoloso aveva fatto dimenticare allo staff del presidente di cancellare la rispota di ChatGPT, sembra che ancora una volta i principali indiziati siano i tasti “Ctrl”, “C” e “V”. Sulla pagina ufficiale del governatore, infatti, è comparso un messaggio che riportava non solo il testo istituzionale da pubblicare, ma anche le istruzioni interne scritte da un collaboratore, o forse direttamente da Schifani.
Il suggerimento per il post
Il post iniziava con: «Buonasera, Simona mi segnala la scoperta di un asteroide al centro Gal Gassin», con tanto di refuso sul nome dell’osservatorio: quello corretto è Gal Hassin, il centro astronomico delle Madonie. Poi proseguiva con la bozza del messaggio celebrativo: «224 anni dopo la scoperta dell’asteroide Cerere, gli studiosi del Gal Hassin – Centro Internazionale per le Scienze Astronomiche – a cui vanno le mie congratulazioni, hanno scoperto un nuovo asteroide, 2025 QK3». Accortisi della gaffe, lo staff ha rapidamente cancellato il contenuto, ripubblicando solo la parte corretta del testo con le congratulazioni agli scienziati. Se non altro, il primo episodio di giugno ha insegnato allo staff a non modificare i post, poiché in quel caso le precedenti versioni risultano comunque visibili. Sfortuna loro che qualche utente è stato rapidissimo nel fare lo screenshot.
La svista con ChatGPT
Non è la prima volta che capitano questo genere di disattenzioni sui i canali ufficiali del governatore. A giugno, infatti, era stato pubblicato un post in cui compariva l’incipit generato da ChatGPT: «Ecco una proposta per il post su Facebook, prima persona e con enfasi, adatta a un tono istituzionale ma coinvolgente». Il deputato regionale e leader di Controcorrente, Ismaele La Vardera, è stato tra i primi a commentare l’episodio: «Schifani ci ricasca, fategli fare un corso per utilizzare ChatGPT». Poi l’affondo: «Era il 17 giugno e Schifani si fece sgamare pubblicando un post con l’intelligenza artificiale, oggi 25 agosto ci ricasca. A parte la goliardia, vi rendete conto chi amministra la Sicilia? Uno che non sa nemmeno scrivere un pensiero proveniente dall’intelligenza “artigianale”. Si salvi chi può!».