Us Open, Sinner parte alla grande: battuto Kopriva (e un cerotto fastidioso al dito). Bene anche Musetti. Arnaldi fuori, in campo Sonego


Inizio in grande spolvero per gli italiani agli Us Open 2025. Lorenzo Musetti e Jannik Sinner accedono al secondo turno battendo rispettivamente il francese Giovanni Mpetshi Perricard per per 3 set a 1 con i parziali di 6-7, 6-3, 6-4, 6-4 e il ceco Vit Kopriva per 3 set a 0, 6-1, 6-1, 6-2 in soli 97 minuti. Dopo le vittorie di ieri di Cobolli, Darderi e Bellucci, diventano cinque i tennisti italiani coinvolti nella parte maschile del tabellone che hanno guadagnato l’accesso al secondo turno. Occasione sprecata per Arnaldi, che avanti di due set contro Cerundolo crolla e cede al quinto. In campo nel pomeriggio per il suo esordio agli Us Open anche Lorenzo Sonego, alle prese con l’australiano Tristan Schoolkate.
Sinner domina contro Kopriva
Sinner mette subito in discesa la partita contro Kopriva: break al primo turno di servizio del ceco, che con due errori e due doppi falli regala all’azzurro il vantaggio. Sul 3-0 Sinner vince un altro break e indirizza il primo set, complice anche un enorme quantità di errori del suo avversario. Dopo un primo set chiuso in tempi record, 31 minuti, il secondo si apre con lo stesso copione: servizio strappato all’avversario alla prima occasione e sostanziale dominio. Secondo set chiuso con lo stesso punteggio del primo, 6-1, in addirittura un minuto in meno. Kopriva non entra mai in partita e Jannik passeggia anche nel terzo: 6-2 e passaggio del turno agevole. Per tutta la durata del match Sinner si è spesso toccato l’anulare della mano forte, la destra, sul quale era presente un cerotto. Per quanto il fastidio sia stato evidente non sembra aver inciso negativamente sulla prestazione. Nel prossimo turno affronterà uno tra Alexei Popyrin e Emil Ruusuvuori.
Sinenr: «Il cerotto serviva a proteggere una vescica»
Nell’intervista post match, il numero uno al mondo ha subito fugato ogni dubbio sulla sua condizione fisica: «Oggi mi sono sentito bene fisicamente, non ho avuto problemi». Ma da perfezionista quale è «dal punto di vista del tennis credo di dovere lavorare ancora su qualcosa, ma oggi posso essere contento». «Ci sono grandi emozioni per l’ultimo Slam, io mi gioco tanto qui». E poi sul cerotto che lo ha infastidito per tutto il match: «Non c’é da preoccuparsi, volevo proteggere la mano da una vescica che mi viene quando non gioco per due-tre giorni». Nonostante un match a bassa intensità, Sinner non ripeterà la doppia sessione come fatto a Cincinnati: «Il mio allenatore ha detto che non serve un allenamento e comanda lui. Ci sono cose da migliorare per andare avanti nel torneo, ma mettendo insieme quello che ho fatto oggi direi bene.»
Musetti: «Sogno di diventare il numero uno»
La partita di Lorenzo Musetti contro Giovanni Mpetshi Perricard era partita nel peggiore dei modi, con un primo set giocato alla pari e perso nettamente al tie-break sotto i colpi del potente servizio del francese. Nel secondo Set è però Musetti ad imporsi, conquistando il primo break del match sul 3-1 e chiudendo il set sul 6-3. Terzo set decisamente più equilibrato con il break dell’taliano che arriva solo al settimo game. Il set decisivo, il quarto, è quello in cui l’italiano prende possesso del campo, break al 7 game e poi partita in ghiaccio in 2 ore e 36 minuti. Nel prossimo turno affronterrà uno tra Quentin Halys e David Goffin. «Ho rispettato il piano di gioco, ero concentrato, sono molto fiero di questa vittoria. Grazie a tutti gli italiani che sono qui e mi sostengono» ha detto Musetti alla fine del match. « Il tennis italiano sta vivendo il suo periodo migliore, sono fiero di farne parte. Raggiungere la top 10 era il mio grande sogno, ho lavorato e ho lottato per arrivarci. Il sogno ora magari è diventare il numero uno».
Occasione persa per Arnaldi
Arnaldi ha iniziato dominando un avversario che sulla carta doveva essere più forte. Strappato il break alla prima occasione utile nel primo Set, il tennista sanremese si è lasciato sfuggire l’occasione di confermarlo concedendo il contro-break. Ma nella prima parte del match, Arnaldi si è dimostrato più a suo agio sul cemento dello Us Open riprendendosi il vantaggio e chiudendo il set con un 6-3. Risultato ancora più netto nel secondo set, dove l’azzurro lascia al numero 19 del mondo solo due game per un parziale di 6-2. Anche il terzo Set sembrava saldamente in mano, ma un evidente calo fisico ha impedito ad Arnaldi di chiudere la pratica e ha permesso all’argentino, prima di rimettersi in scia con un 5-7, e poi di pareggiare i conti con un 4-6. Nel quinto set l’argentino mette la freccia e chiude la pratica con un 4-6 . Una grande occasione sprecata per l’azzurro.Al prossimo turno sfiderà il vincente tra Leandro Ried e Pedro Martinez.
Dove vedere lo Us Open
In Italia gli incontri saranno visibili in diretta tv sia in chiaro su SuperTennis (canale 64 del digitale terrestre), che sui canali di Sky Sport. Lo US Open sarà inoltre disponibile in streaming su Sky Go, Now Tv e SuperTenniX.