Hitler e l’imperatore Palpatine «professori di genocidio», la scoperta sull’associazione di 600 esperti: bastano 30 dollari per farne parte


Tra gli esperti di genocidio, nella International Association of Genocide Scholars, si annoverano gli accademici più strampalati: dal “cookie monster” all’imperatore Palpatine di Star Wars fino ad Adolf Hitler, quello «nato in Palestina» però. È il giornalista israeliano Eitan Fischberger a scoperchiare la facilità – anzi la banalità – del processo che consente a chiunque, davvero a chiunque, di diventare dottore esperto in materia di genocidio. Anche perché basta versare all’associazione una tassa fissa di 30 dollari per ottenere diploma e riconoscimento internazionale.
Cos’è la Iags e il mistero intorno ai suoi membri
Nata nel 1944 con lo scopo di promuovere lo studio sistematico e scientifico del genocidio, la Iags è salita alla ribalta negli ultimi mesi per le sue ripetute condanne dell’operazione militare di Israele nella Striscia di Gaza. Ma quelli che inizialmente erano un manipolo scelto di storici, sociologi e studiosi di diritti umani ora è diventato un calderone che ospita 600 misteriose personalità, qualcuna reale e qualche altra un po’ meno. L’associazione, che già si era espressa su tragedie umanitarie come quelle in Ruanda, Bosnia e Myanmar, è finita nell’occhio del ciclone in questi ultimi due anni.

La «tassa» per accademici e la condanna di Israele
Secondo l’86% dei membri della Iags, ciò che sta facendo Israele a Gaza è classificabile come «genocidio». Una posizione chiara, e condivisa da molte personalità pubbliche ed esperti in tutto il mondo, che ha portato l’associazione ad approvare risoluzioni di dura condanna all’operato di Tel Aviv. Ma secondo il giornalista Fischberger, per diventare membri del «principale gruppo di accademici nel campo scientifico del genocidio» basterebbe pagare la quota irrisoria di 30 dollari, senza che siano verificati né l’identità né eventuali titoli accademici precedenti. Scoperta che ha portato immediatamente l’associazione a disattivare i suoi account social.
September 3, 2025