La vendetta di Rocco Tanica dopo l’esclusione dal festival Terre Tagliamento: «Cari cittadini, ecco come il Comune usa i vostri soldi»


Dopo essere stato escluso dal festival a causa di alcune dichiarazioni contro la relatrice speciale Onu Francesca Albanese, Rocco Tanica ha servito la sua vendetta contro il Comune di San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone. Con tre post su X svela il suo compenso e pubblica i contatti di organizzatori e amministratori. Al suo posto ci sarà Guido Catalano, poeta e scrittore.
Rocco Tanica invita a chiedere conto delle spese al Comune
I dati sono quelli dell’agenzia che organizza il festival, una società specializzata nella realizzazione di iniziative turistiche e promozione del territorio. Poi si rivolge ai cittadini invitandoli a chiedere conto delle spese al Comune, postando anche due immagini generate con l’Intelligenza Artificiale. E tira in ballo una funzionaria del Comune: «Per gli assessorati citofonare a Jessica».
Le ragioni dell’esclusione
«Non è accettabile la presenza, sul palco di San Vito, di un artista che sceglie di deridere e attaccare con modalità sessiste e violente una figura simbolo della difesa dei diritti umani», aveva fatto sapere il Consiglio comunale di San Vito al Tagliamento. Il riferimento è ad alcune frasi di Tanica, tra cui quella dove ha definito Albanese «una compagna antisemita che sbaglia».