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Il portiere 13enne pestato da un papà squalificato per un anno: perché il giudice sportivo ha punito anche lui e suo padre

04 Settembre 2025 - 18:42 Davide Aldrigo
aggressione portiere 13enne
aggressione portiere 13enne
Il portiere e un avversario sono stati squalificati per un anno. Sanzionato anche il padre del portiere, dirigente della società sportiva

Squalifica per un anno al portiere del Volpiano Pianese, picchiato da un genitore di un ragazzino della squadra rivale, e stessa decisione per un giocatore del Carmagnola coinvolto nella rissa al termine della partita Under 14 del torneo di calcio Super Oscar. È questo il verdetto del giudice sportivo Roberta Lapa della Lega Nazionale Dilettanti. La squalifica è stata decisa per «la gravità della condotta violenta assunta da ragazzi in età giovanissima, che inficia i sani principi dello sport».

Squalifica fino al 4 settembre 2026: le motivazioni

Secondo la giudice, il portiere del Volpiano, a fine gara, avrebbe assunto «una condotta violenta ed antisportiva innescando una rissa e colpendo con manate e pugni il fianco e la schiena di un giocatore avversario, steso sul terreno di gioco». Questa condotta avrebbe poi innescato un «ulteriore atto di violenza», quello del padre dell’avversario, entrato «arbitrariamente ed indebitamente sul terreno di gioco» per rivalersi sul ragazzo. Stessa sanzione per l’avversario del Carmagnola che avrebbe preso parte alla rissa «colpendo a sua volta, con un pugno, la nuca di un giocatore della squadra antagonista». Entrambi i ragazzi saranno dunque squalificati fino al 4 settembre 2026: una decisione che ha sorpreso il Carmagnola, che anticipa ricorsi attraverso il direttore generale Enrico Mogliotti: «Non capiamo perché sia stato squalificato proprio lui, tra l’altro con una durata pari a quella del ragazzino che ha dato il via alla rissa».

Squalifica anche per il padre del portiere  

Squalificato fino a marzo 2026 anche un dirigente del Volpiano, padre del portiere, nonché rappresentante della società. Anziché intervenire per sedare gli animi, l’uomo si sarebbe a sua volta malmenato con un’altra persona. Sono state poi disposte multe di 200 euro alla società Paradiso Collegno che ospitava la partita, per omessa vigilanza, e di 150 euro per Carmagnola e Volpiano Pianese per responsabilità oggettiva nella rissa. 

Nessun provvedimento (sportivo) per il padre che ha aggredito il portiere

Nessuna sanzione per il padre che ha scavalcato la recinzione per andare ad aggredire il portiere. Non trattandosi di un tesserato, infatti, la condotta dell’uomo non ricade nella giurisdizione del giudice sportivo, mentre pertiene al diritto penale. Ora l’uomo, che ha provocato al portiere un trauma cranico e una frattura del malleolo, si trova indagato per lesioni aggravate.

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