I funerali di Giorgio Armani si terranno a Rivalta: borgo blindato per l’ultimo saluto privato. A Milano aumenta la folla in coda per la camera ardente


I funerali di Giorgio Armani si terranno domani pomeriggio 8 settembre a Rivalta, sulle prime pendici della Valtrebbia, e verrà sepolto accanto ai genitori e al fratello nel piccolo cimitero del borgo. La cerimonia sarà strettamente privata e il borgo completamente blindato, come confermato dall’associazione dei Castelli del ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli: «Domani Rivalta sarà blindata per ragioni di sicurezza e per garantire la riservatezza del funerale», ha dichiarato Orazio Zanardi Landi, proprietario del borgo. Armani si recava spesso nel piccolo borgo per fare visita alla tomba della madre.
Folla crescente a Milano per la camera ardente
Nel frattempo, la camera ardente a Milano, presso il teatro di via Bergognone progettato da Tadao Ando, continua ad attirare una folla crescente. Già dalle prime ore del mattino, in tantissimi hanno preso posto in fila, insieme ai dipendenti della maison, che hanno un ingresso dedicato. L’afflusso di persone è sensibilmente aumentato rispetto a ieri, confermando l’enorme affetto verso lo stilista e il suo lascito.

Da Renzi a Einaudi: chi c’è alla camera ardente
Tra le centinaia di persone in coda per la camera ardente del Re della moda defunto si sono visti volti noti della moda e della musica: lo stilista Andrea Incontri, ex firma di Tod’s, Rocco Iannone, direttore creativo di Ferrari, e Ludovico Einaudi. Anche il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha voluto rendere omaggio a Giorgio Armani, arrivando da solo e senza rilasciare dichiarazioni. Maria Luisa Frisa, critica e teorica della moda, ha voluto ricordare il peso umano e professionale dello stilista: «Se oggi mi occupo di moda lo devo a Giorgio Armani e a sua sorella Rosanna. Per me è stato un maestro di vita, oltre che di lavoro».