«Ciao Charlie, ci vedremo nel Valhalla», lo strano saluto del direttore dell’Fbi a Kirk. Cos’è e a cosa fa riferimento – Il video
Ha suscitato sorpresa la frase scelta da Kash Patel, direttore dell’Fbi di origini indiane, per ricordare l’influencer conservatore Charlie Kirk, ucciso nei giorni scorsi alla Utah Valley University. Durante una conferenza stampa in cui annunciava l’arresto di Tyler Robinson, Patel ha chiuso il suo intervento con parole che hanno subito fatto discutere: «Riposa ora, fratello. Abbiamo noi la guardia. Ci vediamo nel Valhalla». Un tributo che ha spiazzato molti osservatori: Kirk era un attivista cristiano e Patel, nato e cresciuto in una famiglia induista nello stato indiano del Gujarat, non ha mai parlato pubblicamente di religione.
Il significato di Valhalla nella mitologia norrena
Il riferimento a Valhalla, l’enorme sala mitologica della tradizione norrena dove i guerrieri caduti vanno dopo la morte per banchettare e prepararsi al Ragnarok, è stato interpretato da alcuni come un gesto fuori luogo. «Un indiano che dice a un cristiano che lo rivedrà nel Valhalla è teologicamente confuso», ha scritto un utente su X. Altri si sono lasciati andare a meme e frasi ironiche che sottolineano l’incongruenza dell’affermazione: tra chi pensa che Patel abbia fatto riferimento ad una località indiana dal nome Valhalla a chi ha pubblicato fotomontaggi del capo dell’Fbi in armatura da vichingo.
He 100% meant this pic.twitter.com/KPrk2JQfEa
—(@ThangorodrimXC) September 12, 2025
L’ipotesi del saluto militare
«See you in Valhalla» è però anche un’espressione utilizzata dai militari americani soprattutto tra i Marines, come tributo ai commilitoni caduti. Indica una sorta di fratellanza oltre la morte, indipendentemente dall’appartenenza religiosa. La scelta di Patel sembra inserirsi in questa tradizione, anche se né lui né Kirk erano militari.