Basciano, confermato il divieto di avvicinamento a Sophie Codegoni: braccialetto elettronico ma potrà rivedere la figlia


Il Tribunale del Riesame di Milano ha respinto il ricorso presentato da Alessandro Basciano, confermando il divieto di avvicinamento all’ex compagna Sophie Codegoni e imponendo l’applicazione del braccialetto elettronico. Secondo quanto trapela, il deejay si recherà in commissariato già oggi per l’applicazione del dispositivo. La vicenda del braccialetto elettronico del 35enne ha vissuto numerosi ritardi: prima per la «mancanza di slot disponibili per l’applicazione», poi per i rinvii dello stesso Basciano ed infine, quando lo scorso 14 agosto il braccialetto era stato applicato, per la rimozione a seguito di un presunto infortunio alla caviglia. La misura cautelare prevede che Basciano mantenga una distanza di almeno 500 metri da Codegoni, ritenuta necessaria dal giudice per prevenire la reiterazione di atti persecutori. Il legale del deejay, Leonardo D’Erasmo, aveva chiesto la revoca, ma la richiesta è stata respinta nell’udienza del 15 settembre.
La decisione sulla figlia Céline Blue
Nello stesso provvedimento, il Riesame ha chiarito la posizione di Basciano rispetto alla figlia, dopo mesi di incertezza: potrà rivederla fino a tre volte a settimana, ma senza la presenza diretta della ex. Gli incontri dovranno avvenire con la mediazione di una terza persona che fungerà da tramite ed evitera che il deejay e l’influencer entrino in contatto. Le spese per coprire i servizi di questo intermediario saranno divise tra i genitori. Secondo quanto stabilito, Basciano potrà andare a prendere Céline a scuola e dovrà riconsegnarla entro le 19:30 alla persona designata. Escluso quindi per il momento il pernottamento della piccola con il padre almeno fino a quando non si istaurerà «una relazione di fiducia e un ponte tra i genitori». Intanto Basciano ha fatto sapere di aver intrapreso un percorso terapeutico per migliorare il rapporto con la sua ex compagna, con l’obiettivo di garantire serenità alla figlia.