Michele Marco Rossi: il violoncellista a processo per maltrattamenti e violenza sessuale


Michele Marco Rossi è un violoncellista 35enne che ha conquistato i teatri italiani ed europei. Ma ora dovrà affrontare un processo per maltrattamenti e violenza sessuale. La sua ex ragazza lo ha denunciato nel luglio 2023. Per vessazioni fisiche e verbali di ogni tipo dal 2015 al 2019. Lei, racconta oggi Il Messaggero, lo seguiva nei concerti e nei conservatori. Lui aveva anche altre donne. Lei invece doveva assecondare tutti i suoi capricci.
L’intimo e le pratiche sessuali
Tra questi le imponeva quale intimo indossare e a quali pratiche sessuali doveva sottoporsi. Le scriveva anche. E se lei non rispondeva reagiva così: «Sei una cagna, mi fai schifo». E la derideva: «Ma come c…. scrivi? Ma ci sei andata a scuola?». Senza presentarla ai suoi genitori: «Fai troppo schifo per i miei». Quando lei se ne è andata l’ha minacciata di morte e di violentarla se avesse avuto altre relazioni. Durante una separazione da lui la ragazza ha avuto una breve storia con un altro. Gliene ha parlato all’inizio del 2016. E da quel momento la storia si è trasformata in ossessione. Lui le chiedeva in continuazione cosa avessero fatto, voleva entrare nei dettagli, e la costringeva a rapporti sessuali contro la sua volontà.
I messaggi
Poi ci sono i messaggi e i video intimi. Usati come arma di ricatto. E le immagini di modelle che le mostrava dicendole che non sarebbe mai stata come loro. Lei, dopo averlo lasciato, ha avuto dei disturbi alimentari, per non parlare della difficoltà a instaurare una relazione affettiva. Lui le ha scritto anche 20 mail al giorno. A dicembre 2019 la persecuzione è finita. Ma lei ha dovuto ricorrere alla psicoterapia. La relazione era cominciata quando lei era una ragazzina di 13 anni e lui 18. Ora lei ha 31 anni e vuole dimenticare: «Credevo di non farcela. Tante volte mi sono sentita sola. E solo adesso capisco quanto è difficile per una donna denunciare e non subire». Il processo inizierà nell’ottobre 2026.