I russi colpiscono la stazione ferroviaria ucraina di Shostka: almeno 30 feriti – Il video
Volodymyr Zelensky denuncia un attacco di un drone che ha preso di mira una stazione ferroviaria nella regione di Sumy. «Un attacco feroce di un drone russo sulla stazione di Shostka – scrive su X il presidente ucraino – I servizi d’emergenza sono sul posto e hanno iniziato ad aiutare le persone». Zelensky parla di un bilancio provvisorio, spiegando che «le informazioni sui feriti sono in fase di verifica» con 30 persone colpite. «I russi non potevano non sapere che stavano colpendo civili – accusa Zelensky – Ogni giorno la Russia si porta via vite umane. E solo la forza può fermarli. Abbiamo sentito dichiarazioni determinate da Europa e America ed è tempo diventino tutte realtà». «Parole al vento non bastano più. Serve un’azione forte», ha dichiarato.
Media ucraini: colpita raffineria nell’oblast di Leningrado
Nella notte appena trascorsa dei droni d’attacco ucraini hanno attaccato la città di Kirishi, nella regione di Leningrado, in Russia, colpendo una delle più grandi raffinerie di petrolio russe: Kirishinefteorgsintez (Kinef). Lo riferisce la Ukrainska Pravda, citando canali Telegram russi e il governatore della regione di Leningrado Alexander Drozdenko. Drozdenko ha dichiarato che la difesa aerea russa avrebbe abbattuto sette droni sopra la città. Il punto si trova a oltre 800 chilometri dal confine con l’Ucraina e l’impianto ha una capacità di raffinazione di oltre 10 milioni di tonnellate di petrolio all’anno e produce un’ampia gamma di prodotti petroliferi, tra cui benzina, gasolio, carburante per aviazione e altri. Ukrainska Pravda ricorda infine che questo non è il primo attacco riuscito a questa azienda. L’8 marzo, il Kinef era già stato colpito da droni.