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La falsa intervista all’inesistente vandalista Pro Palestina

09 Ottobre 2025 - 16:56 David Puente
La scena è stata completamente generata con l'Intelligenza Artificiale

Circola un video con un’intervista televisiva a un giovane manifestante pro Palestina che ammette, con disarmante sincerità, di aver distrutto le vetrine dei negozi di una città con la scusa di farlo «per la pace in Palestina». Nulla di ciò che si vede o si sente nella clip è reale, in quanto si tratta di un contenuto generato con l’Intelligenza Artificiale.

Per chi ha fretta

  • Si tratta di un contenuto generato con l’intelligenza artificiale, diffuso su TikTok.
  • Diversi elementi rivelano la falsità: pelle lucida, movimenti rallentati, o lo strano logo del TG.
  • La scena non risulta diffusa da un TG in Italia.
  • Nelle condivisioni e nei commenti molti utenti insultano il ragazzo credendo che la scena sia reale.

Analisi

Il video, come possiamo vedere dal seguente screenshot, ha ottenuto oltre 1600 condivisioni. Ecco il testo contenuto all’interno della clip:

L’idiota di turno. Questi non hanno voglia di lavorare.

I segni dell’AI

Oltre alla pelle lucida dei protagonisti, così come i movimenti irregolari e quasi a “rallentatore” della folla nello sfondo, il microfono della “giornalista” riporta la scritta “T?” anziché “TG”, mentre la bandiera rossa in alto a sinistra non presenta delle scritte corrette.

I commenti e le condivisioni

Come possiamo notare, anche nelle condivisioni, molti utenti commentano convinti che la scena ripresa sia reale, arrivando ad insultare il ragazzo (che non esiste).

Conclusioni

Il video del manifestante pro Palestina che distrugge vetrine “per la pace” è completamente falso e generato con l’Intelligenza Artificiale.

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