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Educazione sessuale vietata alle medie, Gino Cecchettin: «Bisogna parlarne prima che diventi cronaca. Al liceo è troppo tardi»

17 Ottobre 2025 - 10:28 Alba Romano
gino cecchettin educazione sessuale
gino cecchettin educazione sessuale
In un’intervista alla Stampa il padre di Giuliaha però ammesso che le cose stanno progressivamente migliorando: «Sempre più uomini si mettono in discussione»

«Se vogliamo combattere la violenza, dobbiamo avere il coraggio di parlare di affettività prima che diventi cronaca». L’approvazione dell’emendamento al Ddl Valditara, che ha vietato l’educazione sessuale anche nella scuola media, è stata una delusione per Gino Cecchettin. Per il padre di Giulia, massacrata nel novembre 2023 dall’ex fidanzato Filippo Turetta, aiutare i ragazzi ad approcciare quell’ambito della vita è fondamentale: «È una questione di prevenzione e di civiltà. I ragazzi non chiedono lezioni di morale, ma strumenti per capire se stessi e gli altri. Un passo indietro grave e culturalmente pericoloso».

Educazione al liceo? «Troppo tardi»

«I ragazzi continueranno a imparare nel modo peggiore. Alle superiori, quando molti comportamenti sono già formati, rischiamo di arrivare troppo tardi. Se la scuola non offre uno spazio sicuro per parlare di affettività, di rispetto, di emozioni e di corpo, i ragazzi cercheranno risposte altrove: su internet, sui social, nelle serie Tv», ha detto in un’intervista a La Stampa. Un’abitudine che li getta di fronte a una verità ben diversa dalla realtà: «Troppo spesso l’amore viene confuso con il possesso. Lì imparano senza filtri, senza guida».

Il percorso verso il futuro: «Liberiamoci della mascolinità tossica»

L’educazione sesso-affettiva deve a tutti gli effetti essere una educazione, non può essere lasciata al caso: «Non si insegna con il divieto o con la paura, ma con la fiducia e con l’educazione condivisa tra scuola e famiglia. Qualcosa sta cambiando, anche se lentamente. Sempre più uomini cominciano a capire che non si tratta di fare la guerra ai maschi, ma di mettere in discussione la mascolinità tossica. Il cambiamento vero avverrà quando gli uomini sentiranno che questo percorso non toglie nulla, ma libera». 

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