Da dove viene il video condiviso da Donald Trump su Giorgia Meloni contro l’UE e l’Ucraina


Il 18 ottobre 2025, Donald Trump ha rilanciato su Truth Social un video che attribuisce a Giorgia Meloni posizioni politiche prive di riscontro. Nella clip non si sente mai la voce della Premier, ma solo una voce narrante tipicamente artificiale. Secondo la narrazione riportata dal video, si sostiene che la leader italiana avrebbe deciso di siglare nuovi accordi bilaterali con Washington, scavalcando l’Unione europea, e di voler ridimensionare il sostegno all’Ucraina. Il filmato, costruito come un servizio televisivo, non proviene da fonti ufficiali, ma da un piccolo account TikTok che pubblica regolarmente video simili, falsi o privi di fondamento.

Il problema è che a diffonderlo, come se fosse autentico, è stato il Presidente degli Stati Uniti, offrendo così una sorta di conferma ufficiale attraverso i propri social. Al momento, non risultano smentite da parte del Presidente del Consiglio, nonostante le richieste pubbliche degli avversari politici come l’europarlamentare Giorgio Gori.

Chi ha realmente diffuso il video
Trump cita come fonte del video l’utente di X LynneP (profilo LynneBP_294), identificata come sostenitrice MAGA (Make America Great Again), la quale nel suo post del 17 ottobre scrive: «Giorgia Meloni sfida l’Unione europea e persegue un accordo commerciale diretto con Trump. Ben fatto, Meloni. È una mossa brillante».

Nel filmato è però chiaramente visibile la vera fonte del contenuto, ossia l’account TikTok @frontlinepulse, che conta circa 15 mila follower.

Si tratta di un profilo che diffonde video pseudo-giornalistici su temi geopolitici europei e statunitensi, con uno stile sensazionalistico e narrazioni riportate da voci generate dall’Intelligenza Artificiale.

Il falso annuncio dell’uscita dell’Italia dall’UE
Non è l’unico video in cui viene coinvolta Giorgia Meloni con notizie infondate. In un’altra clip, pubblicata l’11 ottobre 2025, costruita con lo stesso format, si afferma che Bruxelles avrebbe «bloccato i fondi dopo l’uscita di Italia e Ungheria dall’UE».

Secondo la narrazione, il Presidente del Consiglio avrebbe accusato i leader europei di aver trasformato l’Unione in «un club privato per élite» e di aver «imposto quote ingiuste agli italiani». Dichiarazioni che, sempre secondo quanto sostenuto dalla voce narrante artificiale, avrebbero provocato un presunto terremoto politico e il crollo dell’Euro. Eventi che, in realtà, non sono mai avvenuti.