Gli italiani e l’Ucraina: cedere il Donbass per la pace con Putin

Secondo gli italiani la guerra in Ucraina si può chiudere con l’accordo tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Anche a costo di dover cedere il Donbass. A dirlo sono i sondaggi di Only Numbers oggi illustrati da Alessandra Ghisleri su La Stampa. Il 41,9% degli italiani ritiene che Zelensky avrebbe dovuto accettare l’accordo suggerito da Donald Trump. Tra questi, il 91,8% avrebbe giustificato la scelta come un sacrificio necessario per fermare una guerra che appare sempre più senza via d’uscita.
I sondaggi sull’Ucraina
Il 36,2% degli intervistati si è schierato con i contrari. Tra chi si oppone, il 59,9% teme, inoltre, che un simile accordo possa rientrare nella strategia a lungo termine di Mosca per recuperare territori dell’ex Unione Sovietica. Trump è considerato autoritario dal 63,2% degli italiani. Il 21,4%, pur attribuendo le sue dichiarazioni al suo “stile politico”, mantiene un atteggiamento critico e diffidente. Il 37,6% degli italiani vede positivamente il suo ruolo nella gestione di crisi come quella in Ucraina e a Gaza, a differenza del 31,4% che lo giudica negativamente. Il 15,4% lo ritiene ininfluente, una quota che sale tra gli elettori del Partito Democratico (uno su 5).
Il ruolo di Trump
Il 46,9% degli elettori dell’opposizione esprime un giudizio su Trump. L’area di centrodestra e i partiti di governo invece propendono per una visione positiva del suo ruolo. Più in generale, viene visto come “un male necessario”. O come l’unico che osa dire ciò che gli altri non dicono, anche se questo significa spingersi oltre i limiti della diplomazia.
