Milano, falso agente di viaggi condannato per l’ottava volta: deve scontare 10 anni, ma è ancora libero
 
				
Per un falso agente di viaggi la condanna ricevuta ieri dalla VI sezione del Tribunale di Milano è solo l’ultima di una lunga serie. Questa volta la sentenza, 2 anni e 3 mesi di reclusione a cui si aggiungono 40 mila euro di danni alle parti civili, è stata emessa per aver truffato quattro clienti (compresa una coppia in viaggio di nozze), dai quali l’uomo si era fatto anticipare i soldi per biglietti di aerei e hotel in realtà mai davvero acquistati. Prima del Corriere della Sera, che ne ha dato notizia ieri, a raccontare la storia del falso agente era già stato il tg satirico Striscia la notizia: l’uomo infatti non è nuovo a problemi con la giustizia e quella appena ricevuta è l’ottava condanna. A sorprendere però è un altro dettaglio: nonostante tutti i provvedimenti a suo carico il truffatore è ancora in circolazione.
Un fitto casellario giudiziale
Le indagini condotte dalle autorità in vista del processo hanno portato alla luce numerosi precedenti dell’uomo, che negli anni ha accumulato una corposa sfilza di condanne. La prima risale al 2015, per calunnia, seguita da un’insolvenza fraudolenta nel 2018, da un indebito utilizzo di carte di credito nel 2021 e da una prima truffa accertata nel 2022. Al 2023 risalgono due provvedimenti del giudice: uno per omessa dichiarazione dei redditi e uno per falso, mentre un’altra truffa (non ancora trascritta nel casellario) l’aveva già portato in udienza l’anno scorso. Con quella di ieri fanno otto condanne, che gli valgono un cumulo di pene da scontare di 10 anni e 2 mesi. Sulla colpevolezza dell’uomo non c’è ormai dubbio: quello che lascia esterrefatti è che il falso agente sia ancora a piede libero.

 
                 
                 
                 
                