Capolavoro Caparezza, disastro Capo Plaza, male anche Fedez e Tedua. Le nostre recensioni alle uscite della settimana

Sasio – Sasio

Il bravo Sasio porta il dialetto napoletano oltre i limiti finora conosciuti. Dentro l’omonimo album non troverete il neomelodico, non troverete l’influenza del neapolitan power, non ci troverete il rap, che prolifera felicemente e bene da quelle parti e non ci troverete nemmeno l’elettronica world fascinosa e sospesa. Quello che propone Sasio sono canzoni vere, che riescono a risultare moderne senza necessariamente vertere verso vacui trend, canzoni che vibrano di un’autenticità che fredda, che commuove, coinvolgente in quel velo di rabbiosità, di ferocia, sana e sanguigna. Vincent, Re Mida, Phoenix e Fragili ossa, ci hanno particolarmente colpito.