I tre operai al lavoro a Palazzo Chigi senza casco e imbracature

Tre operai senza casco a lavoro a Palazzo Chigi. Il giorno dopo la morte di Octay Stroici. Repubblica racconta dei ponteggi davanti alla sede del governo e di un ragazzo sulla ventina che ci ri arrampica. Seguito da altri due colleghi più anziani. Tutti senza casco. Né imbracatura. La scena in un edificio della presidenza del Consiglio, in via dell’Impresa. Si svolge proprio difronte ai finestroni di Chigi. Dall’altro lato c’è Montecitorio.
Il cartello
Nell’impalcatura c’è un cartello con l’intestazione di una ditta. Anche se non è chiaro se sia responsabile dei lavori o solo dei ponteggi. Come conferma Bruno Giordano, magistrato della Corte di Cassazione ed ex direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro, «il casco in un cantiere è sempre obbligatorio». Per il magistrato i lavori pubblici in generale «spesso sono più insicuri di quelli privati»- Perché «grazie ai subappalti a cascata finiscono per essere eseguiti da una serie di piccole imprese che per concorrere e conseguire la commessa devono risparmiare sui materiali, affrettare i tempi e tagliare i costi. Questo avviene con una formazione approssimativa, risparmiando sulle misure di sicurezza».Secondo il parere dell’ex direttore dell’Ispettorato nazionale, «basterebbe vigilare per scoprire che la regola è non essere in regola. Ma a far mettere un casco basta poco, se si vuole».
