Dove si nasconde Elia Del Grande? La caccia vicino casa e i soldi dell’eredità

Dove si nasconde Elia Del Grande? E cosa ha in mente? Dopo la lettera in cui accusava la comunità di essere in carcere è caccia all’evaso condannato a 30 anni di carcere per aver sterminato la sua famiglia. E lui potrebbe nascondersi molto vicino. Secondo il Corriere della Sera nella sua prima estate da uomo libero avrebbe danneggiato i pedalò che si trovavano nel piccolo lago di Monate. Ad agire, secondo i testimoni, è un uomo descritto come bardato e coperto con cappucci e cappelli.
La premeditazione
Per gli investigatori è stato Del Grande. Così come è stato lui a insultare e minacciare i residenti della frazione di Cadrezzate in provincia di Varese. Poi ha premeditato la fuga. Forse grazie a complici interni all’istituto. O a coperture. Ha imboscato per giorni i cavi elettrici poi trasformati in fune per calarsi dal muro di cinta. In un tratto non presidiato. Il carcere di Castelfanco Emilia ha celle in buone condizioni e il rapporto tra guardie e operatori con i detenuti non evidenzia emergenze. Poi c’è la questione dell’eredità.
I soldi dei Del Grande
I Del Grande erano noti per le ricchezze in Italia e ai Caraibi, a Santo Domingo. E molto è rimasto all’unico erede, lo stragista (inclusi immobili sparsi). Beni e denaro che potrebbe aver usato per comprar covi, coperture, silenzi così da avviare e prolungare la latitanza.
