Il tifo di Giorgia Meloni per José Kast: «Italia e Cile sempre più amiche» (se al ballottaggio vince lui)

Nella giornata in cui ha provato a ricucire lo strappo con Sergio Mattarella su presunte trame occulte del Quirinale contro di lei, Giorgia Meloni ha avuto una conversazione anche con un “futuribile” presidente della Repubblica. Non d’Italia, ma del Cile. La premier ha infatti parlato mercoledì al telefono con José Antonio Kast, il il fondatore del Partito repubblicano che tra poche settimane sfiderà la comunista Jeannette Jara al ballottaggio per la presidenza del Cile. Kast, che ha già tentato due volte (senza successo) la candidatura alla guida del Paese, è dato per favorito dai sondaggi nella sfida a due, anche perché su di lui dovrebbero convergere i voti andati al primo turno ad altri candidati di destra, moderata o estrema. L’avvocato 59enne non fa mistero di voler importare in Cile il modello «legge e ordine» applicato negli Usa da Donald Trump, in particolare per fermare l’immigrazione illegale e i crimini atroci esplosi soprattutto per mano delle gang della regione. «Ho appena concluso una conversazione con la premier italiana Giorgia Meloni con cui abbiamo coinciso nel considerare le grandi opportunità che il Cile e l’Italia hanno per proiettare le loro eccellenti relazioni bilaterali verso il futuro», ha scritto Kast su X.
November 19, 2025
Il tifo di FdI per Kast
Nessun commento pubblico da parte della premier su quanto i due si sarebbero detti. Nei giorni scorsi a dare esplicito sostegno a Kast era stato però Carlo Fidanza, capogruppo di FdI al Parlamento europeo. «Congratulazioni all’amico José Antonio Kast che ha ottenuto un grande risultato al primo turno delle elezioni presidenziali in Cile. Il 14 dicembre sfiderà al ballottaggio la candidata comunista (non è un modo di dire, è proprio comunista!). Quel giorno servirà l’appoggio di tutti i cileni che credono nella libertà per costruire una nuova grande storia in America Latina. Forza Kast!», ha scritto l’eurodeputato vicino a Meloni.
