«Pensa ancora che Trump sia fascista?». Mamdani prova a spiegarsi e lui lo aiuta: «Tranquillo, puoi rispondere “sì”» – Il video
Nessuno, forse nemmeno i diretti interessati, si aspettava che l’incontro tra Donald Trump e Zohran Mamdani andasse così bene. Dopo mesi di insulti e attacchi reciproci, il presidente americano ha invitato alla Casa Bianca il nuovo sindaco socialista di New York, sfoggiando sorrisi, strette di mano e un’inaspettata sintonia. La dimostrazione più lampante è arrivata quando i giornalisti hanno incalzato i due su una serie di opinioni espresse nel recente passato.
Le domande dei giornalisti
A Mamdani, per esempio, una cronista ha chiesta se pensasse ancora che Trump fosse un fascista. Il primo cittadino newyorchese aveva appena iniziato a barcamenarsi in una spiegazione delle sue parole, quando è stato interrotto dallo stesso presidente, seduto accanto a lui: «Va bene, puoi rispondere di sì, è più facile che spiegare». A quel punto, Mamdani si limita a dire: «Ok, allora sì. Lo penso». E riceve una pacca sulla spalla. Poco più tardi, a Trump è stato chiesto se condividesse l’opinione della repubblicana Stefanik che il primo cittadino di New York è un «jihadista». Lui ha risposto: «Ho incontrato una persona molto razionale».
November 21, 2025
Foto copertina: EPA/Yuri Gripas | Donald Trump e Zohran Mamdani nello Studio Ovale
