La gaffe sui social del ministro Musumeci: per ricordare il terremoto dell’Irpinia postano una foto di Amatrice

Voleva ricordare il terremoto dell’Irpinia, ma la foto era decisamente sbagliata e collegata al sisma di Amatrice. Questo lo scivolone, sui social, emerso dal ministro della Protezione civile Nello Musumeci. «Il 23 novembre 1980 – scrive l’ex presidente della regione Sicilia in un post – il terremoto dell’Irpinia devastò Campania e Basilicata, lasciando ferite profonde e insegnamenti indelebili. Da quella tragedia nacque la Protezione Civile, simbolo di solidarietà e organizzazione». «A 45 anni da quella tragedia, le recenti scosse nell’area di Avellino ci ricordano quanto la prevenzione strutturale sia fondamentale», ha aggiunto il ministro. Ma quello in foto non è il tragico terremoto di quarantacinque anni fa, ma il comune laziale colpito dal sisma del 2016, che provocò oltre 300 morti.
Le scuse dell’agenzia di comunicazione
Lo scatto ha fatto il giro dei social. Il senatore Pd Filippo Sensi ha dichiarato su X: «No, Ministro, Amatrice non è in Irpinia. No, Ministro, ricordare significa rispettare i morti, i luoghi, le storie, le famiglie. No, Ministro, rappresentare gli italiani comporta attenzione, cura, fatica». In realtà i social del minsitro sono gestiti da un’agenzia di comunicazione, Socialcom, che si è scusata. «In qualità di agenzia di comunicazione del ministro Musumeci oggi abbiamo pubblicato un post commemorativo sul terremoto in Irpinia in cui abbiamo erroneamente postato una foto del sisma di Amatrice», spiega Luca Ferlaino, Presidente di Socialcom Italia. «Ci assumiamo pienamente la responsabilità dell’accaduto e desideriamo porgere le nostre più sincere e profonde scuse agli abitanti dell’Irpinia, alla comunità di Amatrice, al ministro Musumeci e a tutte le persone che si sono sentite offese dal contenuto pubblicato sui canali social del ministro».
