Campania, flop di Maria Rosaria Boccia: solo 160 voti. Sangiuliano secondo a Napoli, il seggio è assicurato

Quel 2,5% che gli avrebbe permesso di mettere un piede dentro il consiglio regionale campano, Stefano Bandecchi è costretto a guardarlo da molto in basso. Gli 8.522 voti raccolti dall’ex sindaco di Terni alle Elezioni regionali 2025 hanno permesso alla sua lista “Dimensione Bandecchi” di raggiungere lo 0,42% e al politico di arrivare allo 0,49% come candidato a nuovo governatore della Regione. Dopo settimane in cui il sodalizio tra Bandecchi e Maria Rosaria Boccia era balzato all’onore delle cronache, con tanto di ritiro delle ultime settimane e “ritiro del ritiro” da parte della ex collaboratrice di Gennaro Sangiuliano, il risultato è quantomeno magro.
Fallimento totale per Boccia: il ritiro e meno di 200 voti
Ma a registrare il flop più clamoroso è Maria Rosaria Boccia, quella che doveva essere uno dei fiori all’occhiello per la lista di Bandecchi. «Quando mancano ancora 800 sezioni circa, è 15esima nella lista Dimensione Bandecchi a Napoli, con appena 57 preferenze», aveva commentato Lorenzo Pregliasco, direttore di Youtrend. A fine spoglio, i voti ricevuti dall’imprenditrice sono saliti a 160: 29 a Caserta, 89 a Napoli e 42 a Salerno.
Il successo del suo “ex” Sangiuliano: 10mila voti e seggio assicurato
È invece un successo la campagna elettorale dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano. Dopo la sua “Make Naples Great Again” e il suo ritorno in politica mesi dopo lo scandalo che lo aveva costretto alle dimissioni, compare come secondo nella lista di FdI per la circoscrizione Napoli con 9.900 preferenze. Un risultato che gli garantisce la sicurezza di ottenere un seggio in consiglio regionale.
