I Me contro Te fanno cassa con il matrimonio, la data e i prezzi per festeggiare con loro: quanto costano i biglietti e le polemiche su Luì e Sofì

Stavolta Luigi Calagna e Sofia Scalia dovrebbero sposarsi davvero. I Me contro Te, meglio conosciuti come Luì e Sofì, hanno fissato le nozze per il 5 settembre 2026, ma non sarà una cerimonia tradizionale. L’evento si chiamerà “The Wedding – Lo Show” e andrà in scena all’Arena di Milano, davanti a migliaia di fan paganti. Dopo anni di annunci e rinvii, la coppia ha scelto una strada inedita: trasformare il matrimonio in uno spettacolo pubblico con musica, coreografie ed effetti speciali, sul modello di un concerto teatrale. L’idea è coinvolgere la community che li segue da anni tra video, canzoni e tour, rendendo il grande giorno un’esperienza collettiva piuttosto che una festa riservata a parenti e amici.
Quanto costano i biglietti per il matrimonio
Assistere al matrimonio-show richiederà l’acquisto di un biglietto. I prezzi variano sensibilmente in base alla posizione e ai servizi inclusi: si parte da 48 euro più commissioni per i posti meno centrali, con aumenti progressivi fino a 54, 60, 72, 78, 84 e 90 euro. Le poltrone superano i 96 euro, la poltronissima i 100, mentre la versione Gold arriva a oltre 110 euro, sempre al netto dei diritti di prevendita. Per chi vuole un’esperienza più esclusiva sono previsti pacchetti premium.
Meet and Greet e VIP Pack: l’opzione per i fedelissimi
I fan più affezionati possono puntare sul Meet and Greet, che permette di incontrare gli sposi prima dello show al costo di 250 euro. In alternativa c’è il VIP Pack con poltronissima numerata, che supera i 200 euro. Meno comunque che per un matrimonio pugliese. Le formule sono pensate soprattutto per le famiglie, pubblico di riferimento principale dei Me contro Te, che negli anni hanno costruito un impero di contenuti rivolti ai giovanissimi.
La formula: un evento pop per i fan
La coppia ha chiarito che non si tratterà di un matrimonio classico ma di un vero e proprio show dal taglio pop, strutturato come una performance teatrale. Musica, coreografie ed effetti speciali accompagneranno il momento clou, in una dimensione che punta a valorizzare l’aspetto spettacolare più che quello intimista. L’obiettivo dichiarato è condividere con i fan un momento importante, trasformandolo in un’occasione di intrattenimento collettivo.
Le polemiche sui social
Non potevano mancare le polemiche dopo l’annuncio, più a fare da benzina alla macchina già ben rodata dei due creator che a danneggiarli davvero. Sui social c’è chi apprezza l’originalità dell’iniziativa, vedendola come un modo innovativo di celebrare l’amore davanti al proprio pubblico. Altri invece criticano duramente la scelta, bollata come operazione commerciale che trasforma un momento intimo in spettacolo a pagamento. «Monetizzano anche le nozze» è l’accusa più diffusa.
