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Fallou Sall ucciso a 16 anni per difendere l’amico, condannato a 11 anni l’aggressore. Il bullismo e la rabbia del padre: «È una vergogna»

15 Dicembre 2025 - 14:43 Giovanni Ruggiero
fallou sall bologa omicidio
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L'omicidio a Bologna dopo mesi di vessazioni e bullismo subito dall'imputato da parte di amici della vittima. Il 17enne aveva iniziato a uscire di casa con un coltello

È stato condannato per omicidio volontario a 11 anni e sei mesi di carcere il 17enne che il 4 settembre 2025 ha ucciso a coltellate Fallou Sall, sedicenne bolognese. A deciderlo la giudice del tribunale per i minorenni di Bologna, Gabriella Tomai, che ha accolto le richieste della procura, che contestava l’omicidio volontario, sebbene la coltellata fu data dall’imputata al culmine di una scazzottata in cui un gruppo di cinque ragazzi, tra cui la vittima, aveva inseguito facendo cadere a terra l’imputato. La pm aveva chiesto poi una condanna a 21 anni.

La delusione della difesa

Aveva chiesto l’assoluzione invece il difensore del 17enne, chiedendo il riconoscimento della legittima difesa. L’avvocato ha lasciato l’aula dopo la sentenza annunciando il ricorso in appello non appena saranno note le motivazioni.

La rabbia del padre: «Bell’insegnamento per i nostri figli»

«Sappiate che in Italia oggi la pena per un omicidio è di undici anni, è una vergogna – ha protestato il padre della vittima dopo il verdetto – Omicidio, non tentato omicidio. Questo è un bell’insegnamento per i nostri figli. Vergogna». Al 17enne era anche contestato il tentato omicidio, per aver ferito un altro minorenne del gruppo che lo aveva inseguito. Il reato è stato riqualificato in lesioni gravi e porta abusivo del coltello. «Sono senza parole – ha detto l’avvocata Loredana Pastore, che assiste i genitori di Fallou Sall, Danila e Mou – non comprendiamo l’entità della pena, che non è commisurata a niente. Confidiamo nell’appello della Procura che sicuramente interverrà».

Cosa è successo la sera dell’omicidio

In più occasioni l’imputato 17enne aveva avuto episodi di litigi con la vittima e i suoi amici. Il ragazzo nei mesi precedenti sarebbe stato bersaglio di atti di bullusmo e vessazioni da parte di un amico della vittima. I suoi genitori avevano denunciato le azioni subite dal 17enne. Lui a loro insaputa aveva iniziato a uscire con un coltello. La sera del 4 settembre, in occasione dell’ennesima lite, il 17enne ha estratto il coltello e colpito Fallou Sall con un solo fendente mentre si metteva a difesa di un amico.

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