Antenna group e le intenzioni sul futuro di Gedi: «Nessun licenziamento, ma piani di espansione internazionale»

Fonti vicine ad Antenna Group provano ad allontanare le voci su possibili licenziamenti una volta completato l’acquisto del gruppo Gedi, con Repubblica in testa, da parte del colosso greco guidato da Theodore Kyriakou per circa 140 milioni. Secondo queste fonti, i piani per Gedi prevedono «ambiziosi obiettivi di espansione», tra cui l’internazionalizzazione dei brand, che dovrebbe portare a un aumento dei posti di lavoro nel medio termine. Un messaggio che sembra diretto tanto ai mercati, quanto ai dipendenti del gruppo editoriale oggi in mano a Exor, da giorni sul piede di guerra per la cessione. «Antenna Group è un’azienda solida con una forte capacità di investimento a lungo termine», spiegano le fonti, sottolineando che la strategia si basa su una struttura di proprietà familiare che garantisce stabilità e continuità. «Il suo approccio imprenditoriale è costruito su un patrimonio di fiducia e integrità, che si traduce in investimenti responsabili e sostenibili nel tempo».
Dal mercato greco a piattaforma globale in 22 Paesi
La storia di Antenna Group è caratterizzata da visione a lungo termine ed espansione costante. Nato come media company in Grecia, il gruppo è diventato una piattaforma globale presente in 22 Paesi tra Europa, Nord America e Australia. Oggi gestisce 37 canali televisivi e due servizi di streaming, supportati da attività mediatiche diversificate. La crescita è avvenuta sulla base della sostenibilità e della creazione di valore, con Antenna che si è guadagnata reputazione per il rafforzamento delle risorse locali investendo in talenti, contenuti e infrastrutture, trasformando le proprie realtà in leader internazionali.
Performance finanziarie: 1,6 miliardi di cash flow operativo
Sul fronte degli investimenti, ricordano le fonti vicine al gruppo, Antenna ha generato oltre 1,6 miliardi di euro di flusso di cassa operativo, con un ritorno annuo sugli investimenti superiore al 30%, grazie alla monetizzazione di asset di successo nel corso degli anni. Risultati indubbiamente diversi dalle perdite croniche che ha registrato il gruppo Gedi, soprattutto sotto la gestione Exor. Il gruppo è stato tra i primi investitori in aziende globali come Facebook, Twitter (X) e Spotify prima della loro quotazione in borsa, e mantiene ancora investimenti strategici in Imagine Entertainment (la casa di produzione di Hollywood), TelevisaUnivision (la più grande compagnia di media in lingua spagnola del mondo) e Raine Group (banca d’investimenti globale specializzata in tecnologia, media e sport).
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Investimenti media come «consolidamento di valori»
«Per Antenna, investire nei media non è solo una questione di crescita economica», concludono le fonti, «ma di consolidamento di una rete solida e diversificata che favorisca lo sviluppo a lungo termine e il rispetto dei valori fondamentali su cui si basa l’attività».
