Bravi Levante e Kid Yugi, meno i Modà con Bianca Atzei, la storia dei Jalisse a Sanremo non fa più ridere – Le recensioni delle uscite della settimana

Fiks – Caos

Anche Fiks de La Sad si lancia in un disco solista. Le atmosfere sono decisamente punk, da pogo duro, l’elemento pop, per provare a rendere tutto più digeribile, non è stato neanche preso in considerazione. Il disco risulta comunque macchinoso, ascoltarlo fino alla fine non è del tutto agevole, anche se pezzi come Drama Queen, Caos, First Time o Numero 1 non ci sono dispiaciuti. Il punto è che la provocazione sonora, questa ricercata ruvidità, non è supportata da testi all’altezza di una situazione così dura.

Anzi, possiamo dire che queste canzoni sono scritte proprio male, c’è una sorta di egoriferimento continuo, una spropositata voglia di specchiarsi in quello che alla fine del disco, più che un artista maledetto sembra un personaggio che salta continuamente sul posto senza arrivare a nulla di concreto, nulla nel quale riconoscersi completamente. Intendiamoci, è un disco che ha il suo senso, ma poteva essere lavorato con molta più accuratezza.