«Augurano il cancro a mio figlio perché mio marito è calciatore», lo sfogo di Rachele Risaliti: le minacce cancellate e ricomparse in chat

Rachele Risaliti, ex Miss Italia 2016 e moglie del calciatore del Bari Gaetano Castrovilli, ha deciso di uscire allo scoperto dopo la valanga di insulti ricevuti sui social. Il momento più basso è arrivato sabato 27 dicembre, poche ore dopo il pareggio interno dei pugliesi contro l’Avellino, quando un utente identificato come Cosmin Florin ha scritto alla coppia su Instagram: «Che il cancro vi divori tutti. Che i vostri figli e che tutto ciò che avete muoiano». Il messaggio, arrivato come commento a una foto di famiglia con il piccolo Brando di quasi due anni, ha fatto scattare la denuncia. «Qualsiasi forma di violenza va denunciata», ha dichiarato l’influencer e imprenditrice al Corriere del Mezzogiorno e a Repubblica Bari.
Il calcio non può diventare un pretesto per l’odio
Castrovilli, tornato in estate al Bari dopo otto anni dall’addio, ha collezionato finora 15 presenze con una rete in una stagione complicata per i biancorossi, attualmente quintultimi in Serie B. Contro l’Avellino era rientrato da titolare dopo due turni di stop per infortunio, ricevendo fischi dal pubblico del San Nicola. «È chiaro che ci sono stagioni migliori rispetto ad altre, anni in cui le classifiche non vanno come ci si aspetta. Ma il calcio dovrebbe unire, non trasformarsi in un qualcosa di così negativo», ha spiegato Risaliti. Il marito, più abituato ai commenti negativi, di solito lascia correre. «Ma in questo caso è stata coinvolta la famiglia, nostro figlio», ha aggiunto l’influencer.
La scoperta del messaggio e la reazione della coppia
Castrovilli aveva letto ed eliminato il commento senza dirle nulla, per non farla stare male. Ma il messaggio era arrivato anche nelle chat private di Instagram di entrambi. «Ci sono rimasta malissimo. Mai, assolutamente, ci era capitato di ricevere un messaggio così brutto», ha raccontato Risaliti. La minaccia citava il cancro, tema delicatissimo su cui la donna si è soffermata: «Forse queste persone non hanno la minima idea di cosa ci sia davvero nei reparti oncologici, dove la gente lotta per arrivare al giorno seguente». L’utente non si è più fatto vivo e non ha chiesto scusa.
L’iter della denuncia e il supporto ricevuto
La coppia ha avviato l’iter con la Polizia postale, mancano solo le firme. «Voglio dare un segnale: far capire che si può reagire alla violenza verbale. Magari non accadrà nulla. Però, non sono rimasta in silenzio», ha sottolineato Risaliti. Dopo la denuncia pubblica su Instagram, sono arrivati tantissimi messaggi di solidarietà. «Per noi è la dimostrazione che nel mondo c’è anche gente buona. Abbiamo avuto davvero dei bei messaggi, e non solo da familiari o amici», ha rivelato. Tra i primi a esprimersi, Francesco Vicari, capitano del Bari: «In questo mondo delirante stiamo normalizzando e banalizzando comportamenti gravissimi».
Un precedente simile in Serie A
Tre settimane prima si era verificato un episodio analogo in Serie A: Amanda Ferreira, moglie del terzino della Fiorentina Dodò, aveva reso pubblici messaggi offensivi rivolti alla famiglia da alcuni tifosi viola. «Un episodio che ci ha molto colpiti, provenendo ed essendo cresciuto Gaetano nella Fiorentina», ha spiegato Risaliti. L’ex Miss Italia ha sottolineato come il problema riguardi ormai tutti: «Se tutti avessimo il coraggio di denunciare, potremmo dare uno scossone. E potremmo essere d’aiuto infondendo coraggio per ribellarsi e denunciare a chi subisce violenza verbale al di là del calcio e dei social».
Guardare avanti senza paura
Il 10 gennaio il Bari sarà in trasferta a Carrara per una partita che, in caso di sconfitta, potrebbe complicare ulteriormente la classifica. Nonostante tutto, Risaliti vuole guardare avanti: «Voglio vivere tranquilla nella nostra città. Noi abbiamo superato questo brutto episodio. Facciamo in modo che non si ripeta e che altri, in caso siano presi di mira, prendano esempio da noi e denuncino».
