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Polonia, un settimanale nazionalista spiega «come riconoscere un ebreo»

15 Marzo 2019 - 12:07 Redazione
Il giornale di estrema destra «Solo Polonia» è stato ritrovato nel press-kit riservato ai parlamentari di Varsavia. Un membro dell'opposizione ha chiesto l'apertura di un'indagine

Aumentano gli episodi di antisemitismo in tutta Europa. Dopo la Francia, è scandalo in Polonia per il titolo di un settimanale polacco di estrema destra che in prima pagina titola così: «Come riconoscere gli ebrei». La rivista,Tylko Poska (Solo Polonia), fa parte del press-kit consegnato ai parlamentari di Varsavia. Ed è proprio quì che l'articolo antisemita è stato notato da Michal Kaminski, un deputato dell'opposizione, che ha subito chiesto di aprire un'indagine.

Nel pezzo vengono elencate una serie di caratteristiche che permetterebberodi riconoscere un ebreo, dal nome, ai tratti antropologici, aspetti del carattere e modi di agire, e persino non meglio specificate «attività di disinformazione».L'articolo prende di mira anche Jan Gross, un professore ebreo polacco dell'università di Princeton, i cui studi sulla connivenza della Polonia con lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti, durante la Seconda Guerra Mondiale, sono stati spesso presi di mira dai nazionalisti polacchi.

Polonia, un settimanale nazionalista spiega «come riconoscere un ebreo» foto 1

Shutterstock|Parlamento polacco

Il pezzo prende di mira un presunto «attacco contro la Polonia alla conferenza di Parigi». Durante un convegno organizzato nella capitale francese a febbraio gli interventi, secondo i populisti polacchi, sarebbero stati rivolti contro Varsavia. Giàil mese scorso uno scontro tra Israele e Poloniaha portatoall'annullamento del vertice dei Paesi di Visegrad in programma a Gerusalemme. Tel Aviv aveva accusato i polacchi di aver collaborato con i nazisti allo sterminio degli ebrei.

Una tensione, quella tra i due Paesi, che andava avanti da quando, la scorsa estate, il governo polacco aveva approvato una legge che prevede pene, anche in carcere efino a tre anni, per chi «associ pubblicamente la nazione polacca all'Olocausto» o parli di «campi della morte polacchi»per indicare quelli costruiti dai nazisti in territorio polacco occupato dai tedeschi.

Solo Poloniaè pubblicato da Leszek Bubl, un politico nazionalista antisemita. Uno dei suoi "successi" si intitola «Rabbini rabbiosi». Dopo la denuncia del deputato dell'opposizione, il capo dell'ufficio del Parlamento polacco ha assicurato che sarà fatta chiarezza sul perché quel tipo di pubblicazione sia finita nella mazzetta dei deputati. Un parlamentare del partito di destra al governo ha chiesto, invece, la sospensione del settimanale tout court.

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