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La Malesia piange il suo ultimo rinoceronte di Sumatra maschio

28 Maggio 2019 - 14:54 Juanne Pili
Lo ha annunciato la pagina del Wwf-Malaysia su Facebook. Nel Paese resta solo un esemplare femmina

Quella del rinoceronte di Sumatra è una delle cinque specie animali dei Rinocerotidi ancora esistente in natura, forse ancora per poco. La sezione malesiana del Wwf ha infatti annunciato che l’ultimo esemplare maschio in Malesia è morto.

Era stato chiamato Tam. Rimane nel Paese solo una femmina chiamata Iman. Precisiamo fin da subito che esistono altre popolazioni di questa specie altrove, soprattutto a Sumatra, nel Kalimantan e nel Borneo indonesiano, ma sono piccole e isolate: si contano ormai circa 80 esemplari. 

Animali solitari e braccati

Il carattere solitario di questi animali gioca un ruolo nella loro situazione precaria, ma sono il bracconaggio e la riduzione del loro habitat ad averne segnato il destino.

Gli autori del comunicato avvisano del fatto che non si tratta solo della potenziale perdita di una specie, ma di diverse altre che popolano la fauna dell’isola di Sumatra e della Malesia. Le specie maggiormente a rischio sono gli elefanti, i folidoti, i banteg e i leopardi nebulosi.  

https://www.facebook.com/wwfmy/photos/a.159457438241/10158480081383242/

I tentativi di salvare la specie

Per quanto l’estinzione della specie fosse di fatto annunciata già dal 2015, l’ esistenza in vita di Tam aveva alimentato qualche speranza, si parlava anche di utilizzare la fecondazione in vitro per cercare di salvare l’insalvabile. 

Le cause della morte sono ancora da accertare, si ipotizza un cedimento dei reni o del fegato. Anche l’età avanzata deve aver giocato un ruolo, parliamo di un esemplare che doveva avere tra i 35 e i 40 anni.

Lo aveva preceduto due anni prima Puntung, altro maschio da cui si cercò di ottenere nuova prole con Iman, ma senza successo. Ammalatosi a fine aprile, Tam ha cominciato a smettere di alimentarsi perdendo gradualmente energia, fino al suo decesso avvenuto il 27 maggio nella Riserva naturale di Tabin, dove ha vissuto fin dal 2008. 

Il problema dell’infertilità

Rimane un’ultima carta da giocare per salvare la specie: quella della fecondazione in vitro. Non si è persa nemmeno la speranza di riuscire a farne accoppiare il più possibile in cattività.

Allo scopo di salvare questi rinoceronti è sorta nel 2018 una collaborazione tra varie organizzazioni ambientaliste denominata Sumatran rhino rescue. Sono ancora possibili le donazioni.

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