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Londra, si rifiutano di baciarsi: picchiate due ragazze lesbiche, arrestati 4 adolescenti

07 Giugno 2019 - 13:48 Maria Pia Mazza
La coppia è stata presa a pugni su un autobus per essersi rifiutata di baciarsi per intrattenere il branco

Quattro adolescenti tra i 15 e i 18 anni sono stati arrestati per l’aggressione a sfondo omofobo nei confronti di una coppia lesbica su un bus di Londra.

Il detective sovrintendente di Scotland yard, Andy Cox, riporta la Cnn, ha detto che le indagini sul «disgustoso» assalto della notte scorsa vanno avanti. «Un sacco di gente si sentirà comprensibilmente offesa da questa aggressione. I nostri sforzi per rintracciare tutti i sospettati coinvolti e interrogarli saranno implacabili», ha aggiunto Cox.

Il pestaggio

La notte del 6 giugno due ragazze sono state pestate su un autobus a Londra per essersi rifiutate di darsi un bacio per «l’intrattenimento di un gruppo di ragazzi». Melania e la sua fidanzata Chris si trovavano al secondo piano di un autobus diretto a Camden Town, quando alcuni giovani, secondo il racconto di una delle ragazze, «hanno cominciato a comportarsi come degli hooligans, chiedendoci di baciarci per il loro intrattenimento, chiamandoci lesbiche e simulando posizioni sessuali». 

«Ci tiravano monetine addosso e poi ci hanno pestate»

«Hanno iniziato a tirarci delle monetine addosso e l’ultima cosa che ricordo è di aver visto Chris in mezzo al bus mentre veniva pestata da loro. Dopodiché sono stata presa a pugni anche io. Non riesco a ricordare se ho perso o meno conoscenza – continua la ragazza – ma ricordo che il bus si è improvvisamente fermato, c’era la polizia ed ero ricoperta di sangue. Ci avevano anche rubato i nostri effetti personali».

«No alla normalizzazione della violenza»

Melania non ha ancora potuto riprendere il suo lavoro di hostess per Ryanair, si è decisa a condividere l’accaduto sui social per denunciare come «la violenza sia diventata una cosa comune». Sul caso sta investigando la polizia che ha richiesto l’aiuto di possibili testimoni per far luce sull’accaduto e per trovare i responsabili del pestaggio. 

«Sono stanca di essere considerata un oggetto sessuale e di essere scoprire che queste cose succedono all’ordine del giorno anche nei confronti di amici gay, solo perché sono gay», si sfoga Melania. «Dobbiamo sopportare molestie verbali e attacchi sciovinisti, misogini e omofobi, perché quando si rivendicano i propri diritti succedono queste cose. E nel mese del Pride per i diritti della comunità LGBTQ+ dobbiamo dire chiaramente che queste cose non devono più succedere». 

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