La trollata di Salvini agli utenti e la foto ritoccata dello striscione sul balcone

Una foto falsa e un messaggio evidente. Una trappola mentale utile a lui e ai suoi fan

C’è modo e modo di comunicare e il team social di Matteo Salvini lo sa molto bene. Tirando le leve giuste, azionando i punti che scatenano reazioni, ecco che si ottengono nuovi contrasti e nuove interazioni tra gli utenti utili a polarizzarli ulteriormente. Il caso è quello del fotomontaggio dello striscione rivolto al ministro e condiviso dall’account ufficiale di quest’ultimo con evidenti riferimenti al trolling.


«C’è balcone e balcone», seguito dall’emoji della faccina che piange dal ridere. Poi la trappola finale: «Tristi quelli che si prendono troppo sul serio».


Nonostante ciò compaiono proprio i commenti desiderati, quelli carichi di disprezzo verso la pubblicazione di un falso evidente, quelli dove viene etichettato come «coglione», «pagliaccio», «scemo», o peggio.

Roba da 4chan, potrebbe dire qualcuno, e più si ottengono risposte scomposte meglio è per sostenere che «loro sono quelli carichi di odio». L’obiettivo è raggiunto quando bastava semplicemente pubblicare la foto originale, anche se in ogni caso i suoi fan avrebbero avuto da ridire ugualmente sostenendo che lo si prende troppo sul serio. Appunto.

Non è un fotoritocco del team social

L’immagine modificata era già presente online, come possiamo vedere in questo tweet del 19 maggio 2019 dove viene taggato quello del ministro:

L’originale la troviamo su Twitter o in siti come Sfottisalvini.it dove sono presenti altri riferimenti al ministro dell’Interno.

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