Sarkozy sarà processato per corruzione: è il primo caso nella storia della quinta Repubblica

L’ex presidente è accusato di aver chiesto informazioni coperte da segreto istruttorio a un magistrato in cambio di una raccomandazione

L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy sarà processato con l’accusa di aver corrotto un magistrato della Corte di Cassazione, Gilbert Azibert, per avere informazioni su un caso giudiziario che lo riguardava. È la prima volta nella storia della quinta Repubblica che un ex presidente finisce sotto processo con l’accusa di essere un corruttore. Secondo l’accusa, nel 2014 Sarkozy cercò di ottenere da Azibert informazioni coperte dal segreto istruttorio. Per le comunicazioni, l’ex presidente avrebbe usato come tramite il suo avvocato Thierry Herzog, ma sarebbe stato intercettato. E questo – secondo gli avvocati dell’ex presidente – sarebbe contro le disposizioni della Corte europea dei diritti dell’uomo.


Sarkozy era coinvolto nel cosiddetto “affaire Bettencourt”: nel 2010, Liliane Bettencourt, miliardaria erediteria de L’Oreal, avrebbe effettuato pagamenti illegali ad alcuni membri del governo francese legati a Sarkozy. Nell’ambito dell’inchiesta a Sarkozy furono sequestrate delle agende ed è su queste che avrebbe chiesto informazioni a Azibert, in cambio di una raccomandazione per una prestigiosa posizione a Monaco. Martedì 18 giugno la Corte di cassazione ha respinto gli ultimi appelli dell’ex capo di Stato, del suo avvocato Thierry Herzog e dell’ex alto magistrato Gilbert Azibert. Herzog e Azibert saranno processati per «violazione del segreto professionale». Il processo, secondo quanto riferisce il quotidiano Le Monde, si dovrebbe svolgere a Parigi nei prossimi mesi.


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